Dopo il via libera del Coni al progetto esecutivo di adeguamento e messa in sicurezza del Palasport che sorge nel quartiere Bucalo, alla periferia sud di S. Teresa di Riva, è giunto anche quello dei Vigili del fuoco. Si tratta dell’ultimo parere. “L’itero progettuale si è concluso” ha dichiarato il vicesindaco, Danilo lo Giudice, il quale ha anche annunciato che oggi (lunedì) l’elaborato sarà approvato in giunta. “La delibera – prosegue l’amministratore – sarà quindi inviata al credito sportivo per la stipula del contratto. Dopodiché si potranno avviare le procedure per l’espletamento della gara d’appalto e l’affidamento dei lavori. Andiamo spediti – incalza Lo Giudice – per mantenere un impegno preso con la città e soprattutto con le società sportive che in essa vi operano”. La realizzazione dell’opera porterà nei prossimi mesi all’ammodernamento dell’impianto che ospita tra l’altro le partite interne della Mam Volley S. Teresa, formazione femminile che milita in terza serie nazionale. La spesa ammonta a circa 600mila euro “ed è già prevista in Bilancio”, precisa l’amministratore. “Non siamo rimasti con le mani in mano – prosegue – abbiamo lavorato ed ora dovremmo raccogliere i frutti”. Le tribune saranno modificate, si interverrà per rendere più decorosi gli spogliatoi, sarà rifatto l’impianto elettrico e cambiata la pavimentazione del terreno di gioco. Se tutto andrà per il verso giusto i lavori potrebbero essere avviati prima dell’estate. Se così fosse, La Mam Volley potrebbe disputare tra le mura amiche le prime gare della nuova stagione, la seconda in B1. Ma sulle date il vicesindaco preferisce non sbilanciarsi. Il Palabucalo è il “tempio” della pallavolo jonica dove si sono scritte straordinarie pagine di storia di sport locale. L’ultima un anno addietro: la promozione in B1 della formazione femminile di Pallavolo di S. Teresa dinanzi a mille spettatori. Il Comune ha sottoscritto la richiesta per ottenere dal Credito Sportivo un mutuo agevolato di 591.230 euro e altri 150mila a tasso zero, ottenendolo, per l’adeguamento e la messa a norma del Palabucalo. Un prestito da restituire in 15 anni con il contributo in conto interessi dell’Istituto del credito sportivo.
Carmelo Caspanello