Lo svincolo autostradale S. Teresa-Val d’Agrò entra nel masterplan della Città metropolitana. Con soddisfazione del sindaco, Cateno De Luca, che punta molto su quest’opera per lo sviluppo del territorio. “Sono stato attaccato perché avevamo speso circa 30 mila euro per il primo vero studio di fattibilità dello svincolo autostradale della Val d’Agrò – esordisce il primo cittadino – in accordo con gli enti preposti. Se non c'era la nostra progettualità saremmo mai entrati nella pianificazione strategica degli svincoli della città metropolitana? No. Ma io comunque vado avanti, nel tentativo di accelerare i tempi della progettazione perché le risorse ci sono ma mancano i progetti. È ovvio – prosegue il sindaco – che siamo credibili ai tavoli palermitani e romani se non ci presentiamo con il cappello in mano ma con la nostra progettualità e con le nostre risorse.
È logico – rimarca De Luca – che lo svincolo si dovrà fare con un finanziamento. Ma se non si ha il progetto con tutte le autorizzazioni i soldi non possono arrivare. E per fare il progetto devi dimostrare che hai i tuoi soldi per realizzare lo svincolo. Spiegare però tutto questo ai professionisti che campano denigrando la nostra comunità è inutile. Meno male che io vado avanti senza fermarmi innanzi alle sirene del malaugurio perché mi cibo dell'affetto della comunità e dei concittadini invisibili , cioè di quelli che ti osservano a distanza. Che sperano in grandi risultati per la comunità, che nulla ti chiedono di personale, che non partecipano ai discorsi da bar e che non vengono nelle pubbliche iniziative. Ma che alla fine – conclude il sindaco – ti votano e ti fanno vincere contro qualsiasi pronostico giornalistico”. Il progetto è stato redatto dall’ingegnere Carmelo Trimarchi e dall’architetto Massimo Stracuzzi su incarico del Comune capofila, S. Teresa.
Carmelo Caspanello