La Banca Popolare del Mezzogiorno compie un gesto di forte e concreta solidarietà verso la città di Messina. A seguito della terribile alluvione che colpì il messinese nel 2009, la Banca Popolare del Mezzogiorno avviò un’iniziativa di solidarietà a favore della popolazione, accendendo un conto corrente destinato a raccogliere fondi per contribuire alla ricostruzione delle zone colpite, in particolare da riservare alla costruzione di una opera di pubblica utilità.
A seguito della raccolta fondi, infatti, è stato possibile dotare di arredi e attrezzature il Centro
Polifunzionale Accademia Sociale di Giampilieri. La struttura consiste in un centro di aggregazione per bambini, giovani e anziani di proprietà del Comune di Messina che risultava privo delle attrezzature e degli arredi necessari per garantire il funzionamento e la fruibilità a tutta la popolazione residente.
La banca ha dotato il centro degli impianti di condizionamento, antifurto, video sorveglianza e protezione, oltre che dell’attrezzatura per una sala proiezione ed intrattenimento.Ha acquistato anche i vari arredi per l’interno e l’esterno, gli elettrodomestici, l’attrezzatura informatica. E con uno sguardo privilegiato alle esigenze dei più piccoli, bambini ed adolescenti, il Centro è stato dotato anche di molti articoli atti a favorire la socializzazione e lo svago e di giochi da giardino per bambini. Si tratta di un’iniziativa congiunta con il Comune di Messina che ha atteso di portare al termine la costruzione del Centro per comunicarci l’opera cui destinare i fondi raccolti.
Il Centro Polifunzionale di Giampilieri, sarà inaugurato alla presenza delle Istituzioni, delle Autorità locali, delle Associazioni e della popolazione il prossimo venerdì 30 novembre alle ore 11.00.
E ad un anno dalla terribile alluvione che ha colpito la fascia tirrenica messinese, Banca Monte dei Paschi di Siena ha consegnato al Comune di Barcellona Pozzo di Gotto un assegno da 7mila 600 euro, frutto delle donazioni effettuate sul conto corrente aperto dall’istituto senese per aiutare la popolazione colpita dalla catastrofe.
La cifra è destinata al pagamento dei fornitori locali che si sono attivati senza sosta, nei giorni del maltempo, in azioni di supporto alle popolazioni alluvionate e allo stesso Comune.