Sabato 26 Novembre 2011 alle ore 10.30, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Messina, sarà presentato il volume “Una maniera molto graziosa. Ricerche sulla scultura del Cinquecento nella Sicilia orientale e in Calabria” edito dalla casa editrice Magika, scritto da Alessandra Migliorato, funzionario storico dell’arte del Museo Regionale di Messina.
Il testo indaga per la prima volta, in maniera sistematica, il ruolo delle singole personalità che hanno caratterizzato il panorama artistico meridionale del Cinquecento: da Antonello Gagini a Giovannangelo Montorsoli (allievo di Michelangelo), da Andrea Calamecca a un corollario di figure meno note ma di grande interesse, come i due Mazzolo, Martino Montanini, Rinaldo Bonanno, Francesco e Lorenzo Calamecca. Oltre ad analizzare le varie personalità di questi artisti, l`autrice riferisce anche i rapporti con il loro contesto di appartenenza, la Toscana, e l`inevitabile eredità lasciata da Michelangelo. Un rilevante punto di forza del libro è il pregiato apparato fotografico realizzato da un fotografo specialista: centinaia di immagini, spesso inedite, impreziosiscono e documentano il testo, “seducendo” il lettore.
Dopo il saluto del Rettore e delle autorità, ci sarà l’intervento del dott. Gioacchino Barbera, già direttore del Museo Regionale di Messina, oggi dirigente superiore dell’Assessorato al turismo, profondo conoscitore dell'arte siciliana, campo nel quale ha prodotto numerose pubblicazioni e organizzato decine di mostre di livello nazionale e internazionale. L’argomento del volume sarà approfondito dal prof. Francesco Abbate, già professore ordinario di Storia dell’Arte moderna presso l’Università degli studi di Lecce, fondatore del Centro Studi sulla storia dell’Arte in Italia meridionale “Giovanni Previtali” di cui è presidente. Abbate è autore di molte e significative pubblicazioni, in gran parte riguardanti la scultura del Cinquecento in Italia meridionale. Sarà presente l’autrice.