La pioggia abbondante di quest’inverno ha provocato molteplici disagi in città. Fra le strutture che hanno subito maggiori danni a causa dei temporali degli ultimi giorni c’è il Teatro Vittorio Emanuele.
Il teatro cittadino è oggetto dell’interrogazione che il consigliere Francesco Mondello ha inviato al Sindaco,al Soprintendente ai Beni Culturali e agli Assessori al Patrimonio e ai Lavori Pubblici e Stabili Comunali. A preoccupare il consigliere sarebbero le condizioni in cui lo stabile di proprietà del Comune verserebbe.
Infatti, come verificato dallo stesso consigliere negli scorsi giorni, a causa delle abbondanti piogge quasi tutte le grondaie e i pluviali versano in un totale stato di abbandono, che non ha permesso il naturale smaltimento delle acque piovane. Il mancato deflusso delle acque piovane ha fatto si che la pioggia si depositasse sulla terrazza IV° piano infiltrandosi al piano sottostante e provocando danni ai muri della zona del Gran Foyer, con il relativo distacco dell’intonaco e danneggiamento degli stucchi e gessi decorativi, e danni agli infissi di legno. Per evitare pericoli visto le condizioni di precarietà degli intonachi, la zona del Gran Foyer è stata opportunamente chiusa con una pannellatura e quindi impedito l’accesso ai visitatori e ai turisti.
Come sottolinea Mondello, già lo scorso 28 febbraio il Sovrintendente Egidio Bernava Morante aveva chiesto con una nota al sindaco Accorinti e all’assessore alle Politiche Culturali Alagna, di verificare l’integrità del sistema di smaltimento delle acque meteoriche. Lo stabile, infatti, nonostante sia soggetto ad una stretta vigilanza e tutela da parte della Sopraintendenza dei Beni Culturali, è un bene di proprietà del Comune e di conseguenza è l’Amministrazione responsabile degli eventuali danni e dell’eventuale mancata attività dell’ente, che provocherebbe un danno patrimoniale.
Proprio all’Amministrazione il consigliere si rivolge chiedendo di ripristinare al più presto lo stato di funzionalità di tutte le condutture pluviali e le opere necessarie all’impermeabilizzazione e ripavimentazione al fine di non arrecare un danno patrimoniale al bene sottoposto alla normativa vigente al codice dei beni culturali. Inoltre Mondello invita la Sopraintendenza ad attivare tutte le procedure di vigilanza nei confronti del proprietario dello stabile ed attivare tutte le necessarie tutele al bene patrimoniale culturale.