Non potendo stare di “vedetta” per un’intera nottata, non siamo in grado di sapere se e quando i lampioni che illuminano piazza Unione Europea e la facciata di Palazzo Zanca siano tornati ad illuminarsi, quel che è certo è che alle 21.00 di ieri sera (testimoni diretti) il buio regnava sovrano. Nulla di strano, un guasto temporaneo, probabile. Quel che però appare veramente insolito, senza per questo voler pensare ad alcuna “oscura macchinazione”, ma semplicemente ad inefficienze umane, è che “a giro” le zona centrali della città sono rimaste al buio: via Cavour, via Garibaldi, vita Torrente Trapani, le traverse adiacenti piazza Castronovo e, dulcis in fundo, piazza Municipio.
L'ultimo disservizio, in ordine di tempo, è invece il primo di una lunga serie che, come denunciato negli ultimi due giorni dai rappresentanti del IV e V quartiere, stanno creando non pochi problemi ai cittadini. Al punto che nei prossimi giorni il presidente della V circoscrizione, Alessandro Russo, ha annunciato l’organizzazione di una fiaccolata con annessa raccolta fondi per consentire il cambio dei lampioni fulminanti. Una proposta volutamente provocatoria, ma in parte dettata dal famoso proverbio “di necessità virtù”, che “illumina” ancor di più i problemi.
Lascia certo perplessi che, come dichiarato ieri dall’assessore al ramo Pippo Isgrò (vedi correlati), la ditta che si è aggiudicata i lavori, la Smail, del gruppo Manutencoop, abbia solo sei dipendenti “all’attivo”, decisamente pochi in considerazione dell’estensione territoriale di Messina. Considerazioni a parte, proprio riguardo all’aggiudicazione dell’appalto triennale da tre milioni di euro, si registra un’importante novità: la ditta seconda classificata, infatti, ha presentato ricorso contro, prima al Tar e poi al Cga, ottenendo da quest’ultimo riscontro positivo. Su questo fronte si attendono dunque sviluppi. Nel frattempo non rimane che girare con torca alla mano, anzi alla tasca.
Per dovere di cronaca aggiungiamo che sulla pagina Facebook “Servizio di pubblica illuminazione” del Comune di Messina” si legge che “in relazione alla mole di richieste di intervento ed ai ritardi registrati nella attuale fase d'avvio dell'appalto, l'Ufficio di Pubblica Illuminazione ha disposto con specifico ordine di servizio l'esecuzione di turni straordinari per l'effettuazione dei cambi delle lampade fulminate nell'intero territorio comunale”. (ELENA DE PASQUALE)