Una conferenza di servizi, indetta dal presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, deciderà gli interventi da realizzare per superare l’emergenza sul torrente S.Venera . Si deve definire ancora luogo e data, ma è probabile che l’incontro operativo possa essere realizzato anche nella settimana entrante alla presenza del Prefetto di Messina, Francesco Alecci. Il tutto è stato deciso al termine del convegno che aveva per tema appunto: “Una catastrofe annunziata: il torrente S.Venera”. Il meeting si è svolto nella gremita sala auditorium di piazza S.Antonio del piccolo centro molese. Al tavolo dei relatori si sono trovati, oltre allo stesso Ricevuto, l’ingegnere Michele Maugeri (ordinario di Geotecnica della facoltà di Ingegneria civile dell’Università di Catania), il sindaco di Castelmola, Orlando Russo, l’ingegnere capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca, il presidente dell’associazione “Umanesimo e solidarietà” di Messina, Giuseppe Pracanica, il sindaco di Taormina, Mauro Passalacqua e l’assessore ai Lavori Pubblici di Taormina, Marcello Muscolino. Sono state effettuate, inoltre, le relazioni del responsabile dell’Utc di Castelmola, Giorgio Gullotta e dell’assessore ai Lavori Pubblici di Castelmola, Angelo D’Agostino.
Tra gli interventi preordinati vi è stato quello di Antonella Gullotta, presidente del comitato “Amici delle contrade” di Castelmola, che ha lanciato un appello ad un intervento in tempi brevissimi non solo per l’area di S.Venera ma anche per quella di Mastrissa. Si ha necessità di interventi urgenti di pulizia del percorso d’acqua anche per affrontare i temporali invernali. “Sicuramente – ha tenuto a precisare Sciacca – sono urgenti opere da realizzare, magari, attraverso l’Ente per lo sviluppo agricolo”. Di questa ed altre opportunità si discuterà, appunto, nell’incontro che sarà indetto dal massimo inquilino di Palazzo dei Leoni.