ROCCALUMERA. “Con l’approvazione del bilancio di previsione 2017 la missione è compiuta. Abbiamo pagato i debiti e ridotto le tasse”. Sono le dichiarazioni rilasciate ieri sera dal sindaco Gaetano Argiroffi al termine della seduta in cui è stato esitato l’esercizio finanziario. “Manca ancora un anno alla fine del mandato – prosegue Argiroffi – ma i traguardi programmatici che ci eravamo prefissati, pagare i debiti e ridurre le tasse, sono stati già raggiunti. A parte il fatto che Roccalumera insieme a pochi comuni è riuscita a confezionare il bilancio di previsione per l’esercizio in corso, pareggiando entrate ed uscite. E questo con i nuovi criteri contabili non è cosa da poco, tant’è che molti Enti Locali sono in ritardo nell’approvazione del documento contabile in parola".
C'è un merito?
"Il merito risiede nell’aver estinto ogni pendenza debitoria ereditata dal passato. Siamo riusciti nell’impresa titanica di sanare un debito monstre di oltre 6 milioni di euro. Non solo ma siamo riusciti ad abbassare le tasse".
Nel concreto quali?
"Abbiamo ridotto di un punto percentuale l’Imu. E del 10% la tariffa relativa al costo dell’acqua. In più abbiamo ridotto il costo della luce votiva da 15 euro e 50 centesimi a dieci euro. Per effetto di tale manovra finanziaria ogni contribuente a Roccalumera beneficerà di una riduzione dell’imposizione fiscale nell’ordine di circa il venti per cento all’anno, rispetto alle tasse che versava in precedenza nelle casse comunali. Tutto questo è stato possibile grazie alla dedizione alla causa mostrata dagli assessori e dai consiglieri comunali, i quali non hanno fatto mai mancare il loro sostegno, onorando sino in fondo il mandato conferitogli dagli elettori. Ma un plauso va espresso anche ai capiarea dell'ufficio tecnico e degli Affari finanziari, nonché al segretario comunale, senza i quali nessun successo sarebbe stato possibile. Sicchè, ogni sforzo è stato premiato con il risanamento contabile e lo sgravio fiscale occorsi. Un autentico azzardo per Roccalumera al tempo del nostro insediamento".
Da anni parlate dei debiti. Adesso si può guardare al futuro in modo diverso?
"Adesso il nostro paese per il futuro è pronto ad ogni sfida sul piano economico ed attrezzato per ogni possibile progresso civile, in precedenza mortificati da una gestione dissennata. L’ultima riflessione la dedico ai consiglieri dell’opposizione. Auspico che essi, visti i risultati contabili conseguiti, legati all’eliminazione di ogni debito e alla riduzione delle tasse, abbandonino le critiche settarie e prevenute, animate da partigianeria politica. E tornino a riacquistare la serenità nei loro giudizi. Mi auguro che la minoranza manifesti apprezzamenti sull’operato dell’amministrazione attiva, che ha restituito decoro, orgoglio e dignità all’intera nostra comunità, a prescindere dalle appartenenze campanilistiche".