A prescindere dall’eventuale chiusura dello svincolo Boccetta in direzione Palermo, a breve il viale Giostra subirà un aumento del carico di mezzi perché, tra circa due mesi, sarà aperta una delle due uscite (la più trafficata) dello svincolo di Giostra. Il Consiglio della V circoscrizione ne ha parlato con l’assessore ed il dirigente alla Mobilità, Cacciola e Pizzino. “L’eccezionale antropizzazione dei luoghi – dice il presidente del quartiere, Santino Morabito -, la presenza di numerosi istituti scolastici a ridosso della strada, della cittadella della salute Mandalari, del mercato rionale bisettimanale nonché di importanti servizi amministrativi decentrati, suggerisce l’adozione di immediati provvedimenti finalizzati alla messa in sicurezza dell’intera area ed alla razionalizzazione della viabilità limitrofa al viale Giostra”.
Il rifacimento del manto stradale e della segnaletica è già in corso, ma la circoscrizione ha avanzato anche altre richieste. Anzitutto quella di risolvere l’annoso problema del passaggio, al momento bloccato, da via Palermo a viale Giostra, verso la carreggiata in salita, tramite la via Aranci e la parallela via Seminario Estivo. Un passaggio che attualmente è possibile solo tramite l’altra via parallela più sopra, la via Cuore di Gesù, che però è stretta e poco agevole. L’impegno della giunta è di adottare le giuste misure entro Natale.
Il Consiglio circoscrizionale ha poi chiesto che siano potati gli alberi, le cui fronde diminuiscono la visibilità, che sia collocata adeguata segnaletica in corrispondenza delle fermate Atm.
Pizzino ha annunciato la prossima realizzazione di una rotatoria nei pressi della galleria San Jachiddu e dello svincolo, utile anche per i residenti di contrada Avarna.
Focus, infine, sui problemi del mercato. “Abusivismo incontrollato e carenza di adeguate aree per la sosta delle vetture già pregiudicano la vivibilità del rione per tre giorni la settimana quando il viale Giostra viene, di fatto, ridotto ad una corsia per carreggiata. Cosa accadrà quando questo budello dovrà contenere anche i flussi provenienti dall’autostrada?”. Sulla questione, Cacciola si è impegnato ad affrontare in giunta il tema del possibile definitivo spostamento del mercato in altra area più idonea e, inoltre, ad attuare tutti gli strumenti necessari, preventivi e sanzionatori, per impedire l’ulteriore sbarco di tir in città tramite la rada San Francesco e il viale Giostra.