Blitz dei Noe nell’isola ecologica del centro collinare della tirrenica, dove iI primo cittadino Eugenio Aliberti e il responsabile dell’area tecnica di riferimento sono stati denunciati dai carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto dopo il sopralluogo del Nucleo ecologico di Catania che ha rilevato diverse irregolarità.
L’area, spiegano i militari, non aveva i requisiti per la conduzione, erano omesse le comunicazione agli enti competenti, la gestione dell’impianto e lo smaltimento dei rifiuti erano condotti illecitamente: la spazzatura veniva depositata in aree non autorizzate in maniera del tutto incontrollata, non c’era l’autorizzazione all’impianto dello scarico di acque reflue e i sacchetti restavano per giorni anche nel piazzale dell’isola.
La Procura sta vagliando anche il ruolo di un operaio, sorpreso dai carabinieri mentre depositava rifiuti in aree non autorizzate con la spazzatrice. Il mezzo, non assicurato, è stato sequestrato.
Controllato anche l’adiacente ex mattatoio comunale, mai completato: anche qui c’erano rifiuti, mentre l’area ovviamente non è adibita allo smaltimento.