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Isola pedonale, il comitato dei commercianti chiede i parcheggi: “Così è desertificazione”

MESSINA – Non contro l’isola pedonale, ma a favore dei parcheggi per incentivare i cittadini messinesi a fare i propri acquisti nel centro città, senza scoraggiarli con interminabili code o giri per poter lasciare l’auto. Questo è quanto espresso dal comitato commercianti del centro durante la prima commissione consiliare, eccezionalmente a Piazza Cairoli per una seduta a ridosso dell’isola pedonale.

Il Comitato commercianti del centro chiede i parcheggi

A parlare è stato Alfredo Miano del Comitato commercianti del centro, che ha espresso quanto già rappresentato più volte, in ultimo lo scorso ottobre (qui l’articolo): “Non siamo contrari all’isola pedonale. Non abbiamo pregiudizi, lo vogliamo dire ancora una volta. Abbiamo 44 iscritti al comitato, tutti del viale San Martino. Ma non è un problema di fatturato, ma di carattere sociale. Intorno a queste attività girano 250 ragazzi, forse di più, che lavorano, se chiudiamo come si fa? Quello che chiediamo è di fare parcheggi, prima di chiudere. Quando ci saranno saremo i primi a collaborare per abbellirlo. Così invece assistiamo alla desertificazione del centro. Non va bene. Cosa chiediamo? Di tornare almeno alla sperimentazione del weekend. Isola solo nel weekend, non da lunedì al venerdì mattina. E aggiungo: ci sono parcheggi a Villa Dante, al Cavalcavia, ok, ma servono dei bus gratuiti, delle navette”. E infine ha sottolineato: “Sindaco e vicesindaco non ci hanno mai chiuso le porte, non ce l’abbiamo con loro”.

Il problema degli stalli delle farmacie e la Ztl che fa paura

Poco prima a intervenire è stato anche Santino Di Perna, che ha rappresentato le istanze delle farmacie, un altro dei temi legati all’isola pedonale di cui si è già parlato nei mesi scorsi e che ha portato allo scontro con l’amministrazione. L’ordine dei farmacisti aveva espresso la propria “delusione” per l’atteggiamento della giunta Basile, parlando di danni “al servizio”. E Basile aveva risposto aprendo al confronto “ma non alle pretese“. Lo stesso Di Perna, dopo aver parlato dell’esigenza degli stalli per le farmacie, ha guardato al futuro parlando della Ztl: “Quando scatterà ci saranno grandi difficoltà a entrare in centro. Dobbiamo cominciare a capire quando affrontare e come questa discussione”.