“La differenza è ricchezza”. Questo il messaggio della prima “Giornata dell’inclusione”, realizzata dall’Istituto Comprensivo Terme Vigliatore.
Venerdì 20 dicembre, nei 17 plessi delle Scuole di Infanzia, Primaria e Secondaria dei comuni di Terme Vigliatore, Falcone e Oliveri, che fanno capo all’Istituto comprensivo gli alunni saranno coinvolti in ricco programma di attività con l’obiettivo di dimostrare come dalla diversità si costruisca la vera uguaglianza.
Come spiegato dalla Dirigente scolastica, Enrica Marano, nei vari plessi scolastici è molto forte la presenza di bambini immigrati, molti proventi dagli SPRAR presenti nei comuni vicini, e per questo si è pensato all’organizzazione di una festa destinata a tutti. Un momento di scambio e di rispetto della cultura degli altri.
“Abbiamo pensato- ha spiegato la dirigente scolastica- ad una festa per i bambini di tutto il mondo. La scuola ha un ruolo importante non solo nel garantire una buona preparazione scolastica, ma anche nel formare un senso critico e nel far sviluppare nei ragazzi l’idea che non esiste il diverso. Molti degli stereotipi di oggi sono purtroppo frutto dell’ignoranza, del non voler conoscere l’altro e dal percepirlo tanto lontano da noi. La scuola deve unire e includere. E nel nostro piccolo con questa iniziativa noi vogliamo fare questo”.
La giornata sarà divisa in due parti, nella prima parte nei vari plessi scolastici verranno proiettati dei cartoni animati o dei film sul tema dell’inclusione. Per l’occasione è stata istituita una Commissione che ha scelto in base all’età quelli che saranno i film che gli alunni andranno a visionare. “La Gabbianella e il Gatto”, il cartone che i bambini della scuola dell’infanzia andranno a vedere, “Ortone e il mondo dei chi” per la scuola primaria, mentre per i ragazzi della scuola media si è scelto il film “Vado a scuola”. La visione dei vari film sarà seguita da un piccolo confronto fra gli allievi e insegnanti sui temi dell’integrazione e dell’inclusione.
Dopo la visione dei vari film, nella seconda parte della giornata si svilupperanno nei vari plessi scolastici attività diverse ma che avranno lo stesso obiettivo, quello di favorire lo scambio culturale. Infatti, in qualche scuola ci saranno degli incontri in cui i genitori dei bambini immigrati racconteranno le tradizioni dei loro paesi, in altre scuole verranno realizzati degli stand agroalimentari con possibilità di assaggiare piatti etnici ma anche prodotti siciliani. Mentre i bambini immigrati verranno coinvolti in una grande tombolata. Ci sarà spazio anche per i canti, in particolare i bambini si cimenteranno nell’esecuzione dell’Inno Siciliano, e di canti in inglese.
Come sottolineato dalla dirigente scolastica, bambini e genitori hanno accolto positivamente l’iniziativa che non ha l’obiettivo di sostituirsi agli eventi natalizi, che verranno regolarmente realizzate nei giorni precedenti, ma ha solo l’obiettivo di promuovere il valore dell’accoglienza. E quale migliore occasione del Natale per svilupparlo?