ITALA – Un insieme di colori che si fondono in un arcobaleno: è questo il simbolo della lista “Insieme per Itala” presentata ieri mattina al municipio di Itala. Il candidato sindaco Sebastiano D’Angelo ha giocato d’anticipo ufficializzando i nomi della coalizione civica che lo supporterà alle elezioni amministrative del 12 giugno. Si tratta di Stefania Bertino, Salvatore Cacciola, Antonina Ciccarello, Ambra Crisafulli, Domenico Crisafulli, Salvatore Di Ciuccio, Edualdo Garufi, Rossella Interdonato, Maria Catena Micali, Fortunata Stracuzzi. Assessori designati sono: Salvatore Cacciola, Maria Catena Micali, Salvatore Di Ciuccio e Antonella Ciccarello
«Una lista civica formata da donne e uomini di varia estrazione politica – afferma D’Angelo – che hanno come denominatore comune quello di voler dare il loro convinto contributo alla crescita di Itala. Come l’arcobaleno il nostro gruppo è composto da identità differenti, da personalità variegate, che unendosi nel rispetto della propria autenticità, vogliono portare avanti tante iniziative per il bene e lo sviluppo del nostro Paese».
Perché ha preso la decisione di candidarsi?
«Insieme con la mia squadra vogliamo dare al Paese un rinnovamento nella continuità. Anche se i cinque anni appena trascorsi non sono stati del tutto positivi, abbiamo raggiunto risultati importanti su vari fronti e ci sono progetti avviati che saranno preziosi per il futuro. So bene che il tema ha un respiro nazionale, ma non posso non constatare che negli ultimi anni segnati dalla pandemia Covid, ha fatto emergere nuove criticità. A queste cercheremo di dare delle risposte».
Da chi verrà affiancato in questa nuova avventura?
«Tra i nostri candidati, spiccano persone con esperienza e giovani volenterosi. Ma tutti sono determinati a portare il proprio contributo. Siamo sicuramente un gruppo variegato ma spinto da finalità comuni: dare il meglio per la crescita e il futuro di Itala. All’inizio ero un po’ perplesso perché non capivo come si potesse riuscire a mettere d’accordo così tante persone con idee non proprio uguali. Poi ho capito che questo poteva essere lo stimolo giusto da cui ripartire. Tra di noi c’è dialogo e confronto. Insieme si discutono le varie opzioni e poi, sempre “insieme”, si prende la decisione che riteniamo più opportuna».
Il suo slogan è “Insieme per Itala”: come nasce e cosa significa?
«Il gruppo “Insieme per Itala” è una finalità di intenti. Mettere il nostro impegno al servizio di un unico progetto: individuare e affrontare i bisogni emergenti in maniera condivisa, per poter crescere e migliorare “insieme”. Mettiamo al centro del nostro progetto politico la nostra esperienza per creare una nuova opportunità per il nostro Paese. Anche la scelta del simbolo poi non è casuale. L’arcobaleno è espressione di tante gradazioni cromatiche e il nostro gruppo vuole dar voce a tutte quelle impercettibili sfumature della nostra comunità: ai bisogni, alle criticità e alle difficoltà di questo particolare periodo storico. “Insieme per Itala” si impegnerà a non lasciare nessuno indietro: la coesione sociale costituisce la base su cui costruire il futuro della nostra comunità».
L’altra coalizione ha puntato molto sui giovani. Lei cosa immagina per le future generazioni di questo Paese?
«La speranza sono i giovani. E noi crediamo molto sulle loro vitalità e sulle loro idee. Per questo anche nella nostra squadra sono ben rappresentati. Vogliamo dare di più alle future generazione, meritano la nostra attenzione e non solo a parole. Vogliamo porre un argine al crescente spopolamento puntando tutto sulle nostre risorse: il mare, il monte Scuderi, le bellezze architettoniche. Itala è un paese ricco di storia, cultura, tradizioni e dobbiamo valorizzarle al meglio. Nessun italese intende arrendersi a questo stato di cose. Io meno che mai: sono un nonno e voglio veder crescere i miei nipoti in questo Paese».
Quali saranno i temi principali del vostro programma elettorale?
«Come i colori dell’arcobaleno, abbiamo individuato sette aree tematiche del nostro programma elettorale: comunità educativa, comunità sportiva, comunità energetica, comunità efficiente, comunità ecologica, comunità accogliente, comunità innovativa. Ogni proposta però deve essere misurabile, concreta e quindi possibile. Stiamo finendo di rivedere il programma con tutti i candidati al consiglio comunale e avrà esattamente queste caratteristiche. La popolazione ci conosce e conosce come lavoriamo. Conosce il nostro impegno e la nostra serietà. Chiediamo loro di darci nuovamente fiducia e, se saremo eletti, cominceremo subito a rimboccarci le maniche per realizzare gli obiettivi del nostro programma elettorale».