Le pagelle. La difesa soffre, bene la costruzione del gioco ma manca cinismo

BERARDI SENZA VOTO: Terza partita consecutiva in cui non subisce tiri nello specchio della porta, anche se la Juve Stabia colpisce due pali. Esce per infortunio al 42’

(DAL 42’ ADDARIO 7): Bravo per due volte, in rapida successione, tra il 54’ e il 55’, soprattutto prima su Del Sante, poi anche su Izzillo. All’86’ vola sulla girata di Nicastro. Battuto solo dai calci di rigore.

BARILARO 6: Ottima diagonale al 18’ che evita il tiro a botta sicura di Diop, poi Nicastro colpisce il palo. Superato da Lisi a fine primo tempo ma in quell’occasione s’infortuna.

(DAL 46’ BURZIGOTTI 5): Rientra da un infortunio ma non è ancora al meglio della condizione e si vede. Superato da Del Sante al 54’, anche in altre sortite dei campani manca di sicurezza.

ZANINI 5,5: Soffre, specie nella ripresa, l’arrembaggio degli stabiesi, proiettati in avanti alla ricerca del pari. Molto limitate le proiezioni offensive.

BACCOLO 7: Una giocata strappa applausi nel primo tempo, poi tanti tocchi di qualità. Bene anche in fase di interdizione, peccato si spenga alla distanza.

FUSCA 6: Un’insufficienza sarebbe immeritata per il giovanissimo giallorosso all’esordio stagionale. Non soffre particolarmente gli avanti campani, anzi è ordinato ed interviene al momento giusto. Poi l’arbitro gli rovina la festa, imputandogli due falli inesistenti che gli costano non solo i due rigori ma persino il cartellino rosso.

MILETO 5,5: Per la prima volta in stagione impiegato da centrale, forse più il suo ruolo naturale ed infatti non sfigura. Nella ripresa torna a destra, dov’era stato schierato nelle precedenti occasioni, e soffre maggiormente le incursioni dei locali.

FORNITO 6,5: Parte attiva di un centrocampo sempre propositivo, che supporta bene il trio offensivo. In calo nella ripresa ma al 94’ lascia partire un bolide che impegna severamente Russo e ‘rischia’ di agguantare il pari.

GIORGIONE 6: Meno in evidenza rispetto ad altre occasioni. Un tiro al volo al 37’, di poco fuori, solita corsa e grinta ma la spinta sulla destra non è quella dei giorni migliori.

TAVARES 6: Suo l’assist vincente per Scardina. L’attaccante romano ricambia il favore per due volte ma il portoghese non conclude a dovere. Mobile e prezioso anche nel resto della partita ma sul giudizio pesa il mancato cinismo.

GUSTAVO 6,5: Mezzo voto in meno perché fallisce clamorosamente il colpo del ko, al 48’. Se il Messina fosse andato sullo 0-2 probabilmente la partita sarebbe cambiata. Erroraccio a parte, è fuori categoria e fa impazzire i difensori campani. Un gran palo alla mezz’ora, poi sfiora anche il pari all’81’.

SCARDINA 6,5: Il voto è la media tra il 7 del primo tempo e il 6 del secondo. Nella prima parte è inarrestabile, segna e fornisce un paio di assist interessanti a Tavares. Buono anche il passaggio per Fornito a inizio ripresa, poi si spegne. (DALL’81’ GIUSEPPE RUSSO SENZA VOTO): Poco più di dieci minuti in campo senza incidere.

ALL. R. DI NAPOLI 5,5: Deve fare i conti con l’emergenza infortuni, soprattutto in difesa. La squadra gioca bene ed è punita dalle decisioni arbitrali ma pesa non aver dato il colpo del ko. I numeri dicono che nelle ultime tre partite, a salvezza acquisita, il Messina ha raccolto solo un punto.

(Marco Ipsale)