MESSINA – Emozioni a non finire al Kartodromo di Messina nella sesta prova stagionale del Campionato Sprint Sws. Si è corso in un pomeriggio afoso l’ultimo appuntamento in calendario prima della pausa estiva, organizzato dal Karting Club Messina del responsabile Duilio Petrullo. Due gare Sprint, con 26 piloti al via, che hanno offerto uno spettacolo straordinario.
In chiusura dell’evento la festa del podio, con la premiazione dei primi tre classificati di ogni categoria (F1, F2 e F3), oltre ai riconoscimenti assegnati per il “best lap” assoluto della manifestazione e la pole position. Per effetto del sistema SWS i punti in classifica sono stati attribuiti al 110%. Dopo la lunga pausa estiva il Campionato Sprint Sws riprenderà il 4 novembre con la settima delle otto prove stagionali in programma.
Dopo il briefing e il sorteggio dei kart, si è entrati nel vivo con le qualifiche di 8’ per determinare la griglia in base alle posizioni e alle categorie d’appartenenza. Per gara1 ha conquistato la pole Davide Campione con il tempo di 37.930, davanti a Pietro Grima, Valentino Fusco e Fabrizio Anello. Con i piloti chiamati ad affrontare l’alta temperatura in pista, la lotta per la vittoria si è immediatamente accesa. Campione e Grima si sono resi subito protagonisti di un appassionante duello tra sorpassi e controsorpassi. Dopo la sosta obbligatoria Grima è andato al comando, con Campione a distanza ravvicinata. Il pilota nativo di Villafranca Tirrena, leader del campionato, ha trionfato al traguardo dei 36 giri staccando il rivale di 0.595 e con il best lap realizzato in 38.139, mentre Lorenzo Tappa si è piazzato terzo a 3.511. Quarta Sara La Fauci, quinto Valentino Fusco, poi Davide Romano, Fabrizio Anello, Lio Sturiale e Mario Barbaro. Nella F2 il sigillo di Riccardo Irrera, seguito da V. Pino e Federico Scimone. Nella F3 bella affermazione di Riccardo Bartolotta, con Alessia Cesareo e Antonio Fichera a completare il podio.
In gara2 un’altra pole position centrata da Davide Campione (38.277). In prima fila, al suo fianco, Mario Barbaro, dietro Valentino Fusco e Fabrizio Anello. Il terzetto composto da Campione, Barbaro e Fusco resta davanti dopo dieci giri, poi si registra anche l’inserimento di Grima nelle prime posizioni e la sfida assume contorni sempre più incerti. La pit diventa piuttosto affollata al ventesimo giro e da lì ne nasce un finale di gara davvero incandescente. Campione e Grima danno infatti vita ad una battaglia incredibile, con ripetuti sorpassi al limite, all’insegna di un botta e risposta tale da lasciare il pubblico col fiato sospeso.
A tre giri dalla conclusione, tra i due litiganti, ne approfitta Barbaro per issarsi al comando, con Fusco alle sue spalle. Sembra fatta, ma proprio all’ultima curva Barbaro va lungo, Fusco sfrutta il varco e si prende clamorosamente la vittoria, effettuando in extremis il sorpasso decisivo. Fusco prevale di 0.503 su Mario Barbaro ed esulta alla bandiera a scacchi, mentre Davide Campione deve accontentarsi del terzo posto, a 3.119. Seguono Lorenzo Tappa (best lap in 38.059) e Pietro Grima. Davide Romano e Sara La Fauci, complici le penalità, rispettivamente sesto e settima. Ottavo Antonio Minutoli. Riccardo Irrera concede il bis nella F2, staccando Davide Ruggeri e Christian Barrile. Nella F3 ancora Riccardo Bartolotta vittorioso, precedendo Alessandro Maggio e Alessia Cesareo.