Si è conclusa con la sfilata “Salina è di moda” la prima edizione di MareFestival, nuovo appuntamento del cartellone estivo dell’isola, capace di mixare musica, cinema, arte e riflessioni sull’ambiente. Piazza Santa Marina gremita di gente in occasione della passerella di dodici modelle siciliane, prima fra tutte la madrina della kermesse Miss Mondo Italia 2011 Tania Bambaci. Sorpresa iniziale alcuni bimbi – modelli testimonial d’eccezione della raccolta fondi per la ricerca scientifica contro la distrofia muscolare, per TeleThon, in particolare dai responsabili messinesi Angelo Saeli e Gianpiero Grillone. Causa di solidarietà che MareFestival ha voluto coniugare con la campagna nazionale dell’associazione Marevivo “Ma il mare non vale una cicca”, al fine di ridurre l’inquinamento da sigaretta, grazie alla distribuzione gratuita di porta cicche da spiaggia.
L’evento, patrocinato da Ministero dell’Ambiente e Provincia Regionale di Messina e accolto con entusiasmo dal sindaco del Comune di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo e dall’assessore al Turismo Linda Sidoti, è stato ideato e promosso dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri e organizzativo Patrizia Casale, già all’opera per la seconda edizione.
Protagonista delle serate presentate dalla giornalista Nadia La Malfa insieme con Cavaleri e Casale, il cinema, grazie al premio speciale alla regista e direttore artistico del SalinaDocFest Giovanna Taviani, per aver ideato nel 2007 il festival internazionale del documentario narrativo e portato personaggi e artisti di grande spessore: “Sono felice di ricevere questo riconoscimento nella terra che amo di più e da cui ho avuto importanti soddisfazioni”. Dopo aver accennato all’ultimo lavoro, “Fughe e approdi”, girato proprio nelle Eolie, ha invitato i turisti a ritornare sull’isola dal 19 al 23 settembre per la nuova edizione del SalinaDoc; a consegnarle la scultura realizzata dal maestro Sergio Santamarina e raffigurante una donna in mezzo al mare, il segretario regionale del Pd Giuseppe Lupo insieme con l’attrice dei Cesaroni Roberta Scardola.
In apertura l’anteprima nazionale del documentario del regista messinese Fabio Schifilliti, premiato per “Nell’occhio di un genio”, in cui Giuseppe Tornatore racconta l’inizio della sua carriera, la passione per la regia e la fotografia, i primi scatti e filmati in 8mm e il maestro Mimmo Pintacuda, personaggio reale di Alfredo di “Nuovo cinema Paradiso”, confessa i primi passi del suo giovane allievo. Spazio al sociale con il corto “Stella di mare”, girato a Vulcano con i ragazzi down Mariagrazia Maisano e Alessio Isgrò, prodotto da Siddharte presieduta da Gabriella Sorti. Premio speciale in argento all’attrice Marina Suma, già vincitrice David di Donatello e Nastro per “Le occasioni di Rosa”; targa MareFestival al cooprotagonista Mario Opinato, volto noto di “Orgoglio” e “Don Matteo”, alla presidente del Centro Artistico del Mediterraneo Francesca Barbera e al regista Salvatore Arimatea; a Giada Vadalà, protagonista di “Isabel”, altro corto proiettato per riflettere sul fenomeno del suicidio delle donne in preda alla depressione. Una tre giorni ricca di musica con Danilo Rabboni, particolarmente apprezzato per i medley dedicati a Frank Sinatra e Michael Bublè; il trio “Io mammeta ettù” con pezzi italiani anni ’60-’70; la cantante di Amici, Rita Comisi, che ha fatto scatenare la piazza spaziando dal rock al pop alla disco music, accompagnata dalla dj internazionale Helen Brown; il ballerino Carmelo Impalà e “dulcis in fundo” la serata omaggio a Lucio Dalla, con l’attore e vocalist Marco Alemanno, Francesco Lo Giudice, Corrado Saija, Davide Giorgio; e il corto “Il Califfo” in cui è protagonista il cantautore, prodotto da Luca Dal Molin.