MESSINA -Stamattina arriva la barca “Handala” al porto di Messina, alla Marina di Nettuno. Il Coordinamento Messina-Palestina ringrazia quanti hanno donato medicinali e presidi sanitari che saranno caricati sull’Handala per portare aiuti umanitari a Gaza. sta navigando verso Messina, è ufficiale, arriverà la mattina di venerdì. Il tutto nell’ambito dell’iniziativa internazionale Freedom Flotilla Coalition (Ffc). Quella di Messina è l’unica tappa italiana. L’ultimo approdo europeo sarà quello di Malta prima che Handala possa sfidare il “blocco navale illegale operato da Israele”, sottolieano gli organizzatori.
La barca è intitolata a un bambino, Handala, creato dall’artista palestinese Naji al-Ali.
Sottolinea il coordinamento: “Il primo agosto al Ricrio Ammare, alla presenza di rappresentanti della coalizione di diverse nazionalità (Israele ,Usa, Sudafrica), sono stati presentati gli obiettivi di questa operazione e della Missione Ffc 2024 “Per i bambini di Gaza”. La Freedom Flotilla Coalition (FFC) è un movimento di solidarietà popolare internazionale, nato nel 2010, composto da organizzazioni della società civile che supporta e sostiene iniziative provenienti da molti paesi con l’obiettivo di sfidare e porre fine all’assedio, al blocco e all’embargo attuato da Israele su Gaza”.
E ancora: “Purtroppo, altre imbarcazioni e carghi pronti a salpare per Gaza sono rimasti agli ormeggi a causa della pressione sionista sugli Stati europei. Abbiamo, per questo, dovuto fermare la raccolta, e a malincuore rinunciare alle offerte di tante cittadine e cittadini messinesi. Invitiamo a partecipare con barche, canoe, pedalò e natanti di ogni tipo per dare il nostro sostegno alla Freedom Flottilla, c’è già una partenza prevista da Torre Faro”.