MESSINA – La prima stracittadina tra Basket School e Fortitudo, al PalaTracuzzi di Messina, premia i padroni di casa che si impongono per 76-66 e tolgono lo zero dalla propria classifica. Non basta un secondo quarto di grandissima intensità alla Fortitudo Messina che resta in partita fino agli ultimi minuti, sotto di sole 5 lunghezze prima dell’allungo definitivo dei padroni di casa, ma per la terza volta in stagione esce dal parquet sconfitta. La sfida, posticipata a martedì sera, era valevole come terzo turno del campionato di Serie B Interregionale nel girone H.
Per Basket School Messina fa la voce grossa Leonardo Di Dio, mvp della partita con 23 punti e 6 rimbalzi. I neroverdi di coach Cavalieri sono trascinati da Marinelli (20 punti) e Giannullo (16), che prendono la squadra per mano nella seconda parte del primo tempo, quando la Fortitudo ricuce uno svantaggio di 9 punti realizzandone 26 nel secondo quarto passa a condurre per 35-39. Poi però i ragazzi di coach Sidoti si riportano in testa e ci rimangono.
Nel prossimo turno la Fortitudo riceverà la Svincolati Milazzo, anche per i mamertini il campionato non è iniziato come ci si attendeva, due sconfitte la prima amara in casa dell’Orlandina e poi quella più pesante nel derby contro Barcellona a fronte di una sola vittoria. Per la Basket School invece altro appuntamento tra le mura amiche contro la forte Piazza Armerina che ha trovato due vittoria e una sconfitta, contro Ragusa, in questo avvio di torneo.
Primo quarto aperto da tre punti consecutivi di Tartaglia e dalla tripla di Uzun che vale la prima parità. Yeyap fa la voce grossa sotto i due canestri e con sei punti trascina gli scolari sull’11-6, con la Fortitudo costretta a spendere il primo timeout. Il parziale si allarga fino al 16-6, poi Marinelli spezza il 9-0 con un gioco da tre punti, Giannullo mette 4 punti consecutivi e il primo quarto si chiude sul 22-13.
Marinelli e Giannullo sono i grandi protagonisti del secondo quarto: non si segna per i primi due minuti, poi la Fortitudo preme in attacco e trova il pari sul 27-27 con un parziale di 14-5 interamente creato proprio da Giannullo e Marinelli che mandano a referto rispettivamente 9 e 14 punti. Uzun e Tagliano sono condizionati dai falli, già tre, Kader si vede poco in attacco (3 punti), ma dà un grande apporto difensivo catturando alle fine ben 13 rimbalzi. Marinelli firma il primo vantaggio fortitudino sul 27-29, poi il Basket School torna a segnare dopo un’eternità e, con quattro punti consecutivi, trova il nuovo vantaggio. Caporossi, Giannullo, Di Mauro e Kader ai liberi portano la Fortitudo sul 33-37, con il quarto chiuso dal canestro sulla sirena di Di Mauro per il 35-39.
Fortitudo che tiene botta anche dopo l’intervallo: Tagliano mette da parte i problemi di falli, realizza otto punti consecutivi con due triple che tengono i neroverdi avanti sul 48-50. Tartaglia e Sidoti ribaltano il punteggio fino al 55-54, Giannullo e Marinelli ricuciono lo strappo tornando fino al -1, ma il Basket School chiude il quarto sul 58-54 con i liberi di Sidoti.
Fortitudo, invece, che si rammarica per lo 0/4 dalla linea della carità con cui Di Mauro e Nnabuife chiudono e aprono terzo e quarto parziale. Nell’ultimo quarto Di Dio (miglior realizzatore di serata con 23 punti) trova il primo canestro dopo 90”, la Fortitudo risponde con Giannullo e Tagliano per il 60-59, ma il Basket School allunga, sfruttando l’uscita dal campo per cinque falli di Kader, a cui viene anche sanzionato un tecnico abbastanza severo. 67-59 per gli scolari, Tagliano riporta sotto la Fortitudo con quattro punti consecutivi (67-63), ma la School allunga e chiude virtualmente la contesa con la tripla di Labovic per il 71-63 a 1’15” dalla sirena. Marinelli accorcia nel finale, ma i padroni di casa sono impeccabili ai liberi e la sfida va in archivio sul 76-66.
Parziali: 22-13, 13-26, 23-15, 18-12.
Basket School: Labovic 9, Di Dio 23, Alberini, Contaldo, Tartaglia 12, Vujic, Buldo 8, Sidoti 6, Busco 9, Freni, Janic, Yeyap 9. All. Sidoti.
Fortitudo: Mento, Marinelli 20, Amato 1, Di Mauro 4, Bottari, Caporossi 5, Nnabuife, Giannullo 16, Uzun 3, Molonia, Kader 3, Tagliano 14. All. Cavalieri.
Arbitri: Giovanni De Giorgio di Giarre e Antonio Caputo di Lamezia Terme