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La Basket School porta a Messina Lazar Vujic

MESSINA – Prosegue a buon ritmo il lavoro dello staff dirigenziale della Basket School Messina, in vista del nuovo campionato di serie B Interregionale. Clemente Mazzù e Bruno Donia chiudono un’altra importante trattativa che porta in riva allo Stretto il giovane serbo Lazar Vujic. “Non sono mai stato in Sicilia e utilizzerò questo tempo in cui sarò a Messina per giocare a basket e scoprire le bellezze della terra di Sicilia. Forza Basket School Messina” sono state le sue prime parole.

Chi è Lazar Vujic

Nato il 14 luglio 2004 ad Aranđjelovac (Serbia), Vujic è alto 203 cm per 90 kg. e copre lo spot di ala. Lazar è cresciuto nello Stars di Arandjelovac e da giovanissimo si è trasferito in Italia. Nella stagione 2019-20 ha disputato il campionato Under 16 Eccellenza toscana nelle fila del Valdicornia Basket collezionando 54 punti in 4 gare (13.5 di media). Rientrato in Italia dopo la pandemia, nel 2021-22 il passaggio alla Fulgor Omegna, dove disputa il campionato Under 19 Eccellenza piemontese, con 27 presenze e 155 punti messi a segno (5.7 a partita).

Può vantare anche 11 presenze in serie B con 2 punti realizzati. Per lui anche 20 gare giocate nel campionato di Promozione con la squadra B della Fulgor e 193 punti segnati (9.7). Nel 2022-23 il trasferimento alla Pallacanestro Vado, in C Silver. Con i liguri ha disputato 22 gare mettendo a segno 273 punti (12.4 ad allacciata di scarpe). Vujic è stato impiegato anche nel campionato Under 19 Regionale ligure, realizzando 163 punti in 14 gare giocate (11.6 di media). Adesso, per il giovane serbo, si apre una nuova opportunità sulla sponda siciliana dello Stretto, alla corte di coach Pippo Sidoti. 

Le prime parole di Vujic in giallorosso

Lazar ha idee chiare, una grande passione per la pallacanestro e non vede l’ora di indossare la canotta della Basket School. Queste le sue prime parole in giallorosso: “Da ragazzino giocavo a basket nello Stars di Aranđjelovac, paese della Serbia in cui sono nato. Per me era solo divertimento, ma, quando ho saputo che sarei venuto a disputare il mio primo campionato in Italia, ho incominciato a vedere il basket come un’opportunità di lavoro e, così, ho unito l’utile al dilettevole… Chi potrebbe essere più fortunato di colui che riesce a fare della propria passione un lavoro…”

“Venire a Messina mi servirà per crescere come giocatore perché parteciperemo ad un buon campionato, dove potrò mettere alla prova ciò per cui sto lavorando con impegno”. Cosa auguri a te stesso e alla squadra? “Spero sempre di migliorare il mio livello ed aiutare la squadra a vincere il campionato. La mia priorità, all’interno di una squadra è di aiutare, spronare e sostenere i miei compagni nei momenti difficili, per arrivare, al suono della sirena, soddisfatti della prestazione e sicuri di aver dato il massimo”.