Condivisione dei Percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali. Questo uno degli elementi fondamentali di governance delle reti oncologiche e di conseguenza della Breast Unit dell’Ospedale Papardo.
Coordinata dal Capo di Dipartimento Onco Ematologico professor Vincenzo Adamo, l’Unità assicura il coordinamento tra gli attori sanitari coinvolti dalla fase della diagnosi a quella del follow up nelle malattie mammarie. Al fine di valutare l’operato della Breast Unit, lunedì mattina la Commissione regionale oncologica-senologica ha fatto visita all’Azienda Ospedaliera Papardo.
“La visita della commissione ci ha trovati pronti con il nostro staff -ha dichiarato il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Dottor Mario Paino – nell’interesse comune di mantenere alti i livelli di standard e i protocolli sanitari sulla rete che segue il paziente nelle varie fasi della malattia. Il confronto costante e motivato tra diversi professionisti seduti al tavolo del PDTA garantisce quindi il massimo dell’efficienza in termini di risposta al malato”.
L’Unità del Papardo si avvale di 20 professioni tra cui tecnici radiologi, chirurghi, oncologi, anatomopatologi, infermieri che garantiscono la massima assistenza alle pazienti. Al lavoro svolto da personale medico, va aggiunto il lavoro di monitoraggio e di verifica svolto dall’Ufficio Qualità.
La condivisione dei percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali è garantita dalla stessa Commissione al fine di superare il problema della mobilità extra-regionale delle pazienti affette da patologie mammarie. Il percorso è stato costituito dal decreto assessoriale 831/2019.