Politica

La fontana musicale di Villa Dante è stata inaugurata

MESSINA – “Una meraviglia che unisce acqua e musica”. Così la definisce Messina Social City. Si tratta della fontana musicale che è stata inaugurata stasera nella rinnovata Villa Dante. Tanti i cittadini che hanno partecipato. Erano presenti il sindaco Federico Basile, l’assessore Francesco Caminiti e i vertici delle partecipate.

In particolare,  Amam si occupa della fontana danzante, Messina Servizi della cura del verde, Messina Social City delle attività all’interno di Villa Dante e il Comune delle manutenzioni ordinarie. La fontana musicale rientra neglI interventi di riqualificazione, con 200mila euro per il recupero della vasca e la realizzazione di note e zampilli.

A dicembre c’erano state polemiche per il costo di 223mila euro della fontana danzante di piazza della Repubblica. Per quanto riguarda Villa Dante, che in questo periodo ha ricevuto numerosi apprezzamenti, la riqualficazione è stata finanziata con un milione. E sono stati previsti anche altri progetti collaterali fino a un totale di 2 milioni e mezzo: oltre alla fontana danzante, altri 200mila euro per interventi sul verde, ad opera di Messina Servizi, e 500mila euro per le forniture. Tutti con fondi Pon.

Ora può esserci più di una preoccupazione, da parte dei cittadini, per l’incubo siccità, che si aggiunge alla cronica carenza d’acqua in alcune zone della città. E l’ordinanza del sindaco tende a regolamentare ques’ambito delicato anche per quanto riguarda l’uso dell’acqua negli spazi pubblici. Ma, rassicura il direttore generale del Comune, Salvo Puccio, Villa Dante ha un suo pozzo e nel caso della fontana c’è comunque il riciclo.