MESSINA – Sabato scorso erano circa 500 in platea, all’hotel Europa, ad assistere alla prima di una serie d’iniziative targate Lega. Un’iniziativa per dire “no” all’impianto di compostaggio dell’umido a Mili, invitando a dare “priorità alla salute degli abitanti di Messina Sud”.
All’incontro, a Pistunina, dal titolo “Sud, ambiente e territorio”, hanno partecipato il vicepresidente della Regione siciliana e assessore regionale all’Agricoltura e pesca Luca Sammartino, il senatore Nino Germanà, il deputato Ars e presidente Commissione Sanità Giuseppe Laccoto, la deputata Valeria Sudano, i consiglieri di Lega e Prima L’Italia del Comune di Messina Mirko Cantello, Amalia Centofanti, Giulia Restuccia, Emilia Rotondo e Giuseppe Villari. E, ancora, il sindaco di Furci Matteo Francilia, l’assessore del Comune di Giardini Naxos Ivano Cantello e gli amministratori di diversi Comuni.
Da parte sua, il vicepresidente della Regione Sammartino si è soffermato, oltre che sul ponte sullo Stretto, sul progetto di riqualificazione dell’area ex Sanderson. “Vogliamo – ha evidenziato il senatore Germanà – rendere i cittadini protagonisti in prima persona della politica e delle scelte istituzionali che riguardano i territori e il futuro dei loro figli. Lega Prima l’Italia, che oggi rappresenta il primo gruppo con ben cinque rappresentanti in seno al Consiglio comunale, parte dall’ascolto senza pregiudizi di tutte le campane. Noi nel territorio ci siamo”.