MESSINA – Una delle due pensiline del tram a Largo Minutoli, dove tra poco sarà attivo il terminal per i croceristi che nelle intenzioni dell’amministrazione sarà “internazionale”, ha cambiato veste. L’artista Antonio Giocondo, stanco di vedere quella che originariamente era la propria opera deturpata da insulti, scritte e organi sessuali, ha deciso di attivarsi in piena autonomia per sistemarla e dare così uno spettacolo diverso ai turisti in arrivo.
“Ho visto che c’era parecchia attenzione su Largo Minutoli – spiega Giocondo – ma nessuno è tornato sull’argomento pensilina, che in quello stato (denunciato anche da Tempostretto a fine gennaio, ndr) rappresentava una cartolina oscena per chi arriva in città. Ho aspettato che qualcuno dicesse o facesse qualcosa, magari contattandomi per rifarlo. Poi, dato che non volevo dare un’immagine distorta di Messina ai croceristi, ho deciso di attivarmi per ripristinare tutto”. Tra sabato e domenica mattina, quindi, l’artista si è attivato: “Non è un’opera d’arte ma una pulizia, un rifacimento, un’espressione pulita che può essere di buon impatto”.
“Qualcuno è passato mentre lavoravo e mi ha fatto i complimenti – racconta Antonio Giocondo -. Ora toccherà all’altra pensilina, quella in precedenza dipinta da Stello Quartarone, che però in questi giorni non ha potuto effettuare alcun intervento. L’ho voluto fare perché non mi piaceva lo stato in cui era stata ridotta”.