La pittura reggina del ‘700 al centro di una grande mostra, allestita nei locali della Pinacoteca Civica di Reggio Calabria.Protagonista, stamattina, di una conferenza stampa tenutasi nel salone dei lampadari di palazzo San Giorgio. Presenti l’assessora alla Cultura ed al Turismo, Rosanna Scopelliti, insieme ai curatori della mostra “La pittura del Settecento a Reggio Calabria, tra accademie e scuole”, Rosa Maria Cagliostro, Mario Panarello e Maria Teresa Sorrenti. I relatori hanno illustrato alla stampa l’evento che verrà inaugurato, giovedì prossimo alle ore 18, alla Pinacoteca civica. Nel corso dell’incontro sono intervenuti la dirigente di settore, Loredana Pace, e Daniela Neri, Posizione organizzativa Programmazione, valorizzazione e promozione dei beni culturali – settore Cultura Città di Reggio Calabria.
L’assessora Scopelliti ha definito l’evento “un percorso culturalmente importante. Si tratta della riscoperta della nostra identità attraverso le opere di artisti che hanno reso grande il nome di Reggio nel mondo. In un momento di difficoltà – ha aggiunto- con l’arte si può ripartire. E’ un’iniziativa chiaramente rivolta ai turisti, ma anche e soprattutto ai reggini affinché possano ritrovare le loro radici culturali che, molto spesso, sembrano perse. Il lavoro messo in campo dalla professoressa Cagliostro, a cui va il mio più sentito ringraziamento, ha proprio questo doppio intento, rispetto al quale l’amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha da subito offerto tutto il supportato necessario».
Secondo la curatrice Marisa Cagliostro, presidente dell’associazione Ulysses promotrice dell’evento “si è inteso creare un’occasione importante per rileggere, alla luce delle nuove testimonianze documentarie e stimolanti confronti stilistici, testi figurativi noti e poco noti di maestri che, nella Reggio dell’epoca, avevano gloriosa rinomanza ed hanno dato e danno prestigio alla storia dell’arte nazionale».
Oltre a quello del Comune, la mostra “La pittura del Settecento a Reggio Calabria, tra accademie e scuole” gode del partenariato della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e del Segretariato regionale del Mic per la Calabria. A patrocinare l’evento sono, poi, la Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’Arcidiocesi Reggio-Bova e la Deputazione di Storia patria per la Calabria. Al centro dell’expo, quindi, l’opera di grandi maestri come Antonino Cilea e Vincenzo Cannizzaro, come
quella di molti altri pittori, probabilmente meno conosciuti, ma comunque fondamentali all’interno della pittura artistica settecentesca.
L’ingresso alla mostra è gratuito e sarà possibile visitarla dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle 13:00; il mercoledì e giovedì anche di pomeriggio. Soltanto il sabato sarà obbligatoria la prenotazione chiamando il numero 0965.324822 oppure scrivendo a pinacoteca@reggiocal.it. Altre informazioni, compresa la prenotazione di una visita guidata, possono essere richieste telefonando al numero 347.1713889.