MESSSINA – Il parco “Aldo Moro”, ancora chiuso, al centro della III Commissione consiliare a Palazzo Zanca, presieduta da Emilia Rotondo. A un’interrogazione del consigliere Dario Carbone, Fratelli d’Italia, così ha risposto l’assessore Francesco Caminiti: “Probabilmente nei prossimi 10-15 giorni riusciremo a concludere sia la parte di manutenzione che la parte amministrativa. A conclusione di tutto faremo una comunicazione e ci sarà la riapertura. Posso aggiornarvi fra una decina di giorni. Allo stato attuale non abbiamo stabilito nulla”. Di fatto, la riapertura slitta al mese di novembre, considerando la risposta dell’assessore.
Il parco “Aldo Moro” non è più sotto sequestro ma non ha riaperto per via di alcuni interventi da completare. Inaugurata il 23 maggio, la struttura era stata posta sotto sequestro giudiziario dalla Polizia municipale per il sospetto della presenza di materiale inquinante.
Ma qual è la condizione ora del parco? La parola sempre a Caminiti, durante la Commissione: “Le analisi del prato? L’intenzione era di farle anche alle acque. Un’idea che è balenata quando abbiamo visto che il prato cominciava a ingiallirsi. Ma, con il sequestro, non abbiamo potuto andare avanti per vedere cos’è effettivamente successo in questi mesi. In realtà, il prato si è mantenuto bene. Si trova in ottime condizioni e non ci sono problemi strutturali di tipologia, di sottosuolo, di drenaggio, d’irrigazione. Il lavoro è stato fatto bene, a regola d’arte”.