Nato a Reggio Calabria, Demetrio Casile è titolare della cattedra di Pittura e di Educazione Visiva presso l’Istituto di Belle Arti di Bologna. Ideatore di Cineshow, Salone Internazionale del Cinema di Torino, è anche autore di romanzi e sceneggiature.
Demetrio Casile ha vinto il Premio Solinas 1986 per la migliore sceneggiatura inedita con Un ragazzo di Calabria, film diretto da Luigi Comencini (Leone D’Oro a Venezia 1987) e interpretato da Gian Maria Volontè, Diego Abatantuono, Giada Desideri, Therese Liotard. Nel 1993 fa causa alla major hollywoodiana Columbia Tri Star, produttrice del film Eroe per caso con Dustin Hoffman. Secondo Casile, infatti, la storia venne “rubata” dal suo script inviato alla produttrice americana Linda Obst con il titolo di Eroe per forza.
Nell’attesa dell’uscita del suo Shocking Marriage, Demetrio Casile raccoglie complimenti in tutto il mondo per la sua sceneggiatura su Gesù Cristo. The last 12 hours of Jesus, infatti, in numerosi festival internazionali, dal Venezuela all’Alaska, dal Messico al Regno Unito, e ancora negli Stati Uniti e in Giappone.
Un respiro internazionale a cui, spera Casile, segua una produzione con forti capacità. “Si tratta di un film molto difficile da realizzare in Italia” spiega lo sceneggiatore. “Ha infatti bisogno di un budget di circa cinquanta milioni, di un regista prestigioso e di un attore tanto famoso quanto voglioso di affrontare un ruolo particolare”.
“La storia racconta del Gesù così come la storia ce lo ha consegnato” continua Casile. “Saio bianco, croce in spalla e corona di spine in testa. Ma improvvisamente appare nella strada principale di una qualsiasi città del mondo. Inoltre, la caratteristica più importante di questo personaggio è quella di rimanere muto per tutto il film. Si immagini quindi su cosa si deve basare l’interpretazione di questo attore. Deve parlare solo con gli occhi, con la mimica, con l’espressione coinvolgente, con la sua affascinante personalità”.
C’è un attore che Demetrio Casile immagina perfetto per questo ruolo. Si tratta di Bradley Cooper, noto, tra gli altri, per Una notte da leoni, Il lato positivo, American Sniper e A star is born. “Sarebbe perfetto, ha il carisma giusto per questa sfida. Sono sicuro che se leggesse la sceneggiatura se ne innamorerebbe. Naturalmente arrivare a contatto con una celebrità di questo livello è molto complicato, ma sto smuovendo tutta Hollywood per riuscirci. Diverse produzioni californiane stanno leggendo la sceneggiatura, e il mio traduttore californiano, lo sceneggiatore di origini italiane Riccardo Angelini, sta preparando tutta la documentazione da loro richiesta. Speriamo che questo arrivino buone notizie”.