La scuola secondaria Enzo Drago di Messina sta partecipando al concorso “Raccogliamo valore”, che interessa le tematiche di tutela dell’ambiente e che sta vedendo impegnate le classi di tutta Italia in una sfida entusiasmante. Gli studenti dell’Enzo Drago hanno partecipato con due video: COLARAEE e PIFFERAEE. Basta votare su Facebook cliccando nei seguenti link per dare una mano ai giovani messinesi che hanno raccolto la sfida.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10219921707026822&id=1646141158?sfnsn=scwspwa&extid=0sRLZGe7E8WkK608
Ogni classe ha dovuto produrre un elaborato creativo con la tecnica dello stotytelling, che riassuma in maniera critica il proprio modo di intendere la raccolta differenziata e il suo impatto sul futuro del Pianeta, con particolare riferimento al tema dei RAEE. Gli elaborati, in video o racconti per immagini e parole in PDF, andranno condivisi dagli insegnanti in piattaforma, mediante un apposito sistema di caricamento, ENTRO E NON OLTRE il 31.05.2020. Alla fine dell’anno scolastico, tutti gli elaborati saranno sottoposti al vaglio di una giuria interna ad Ecolamp ed Educazione digitale che sceglierà i tre migliori per ciascuna categoria.
Il concorso intende educare ragazzi e adulti all’importanza di operare una corretta raccolta differenziata delle apparecchiature elettriche ed elettroniche giunte “a fine vita” (i RAEE), favorendone un giusto processo di riciclo e diventando, così, artefici essi stessi del percorso di recupero e riutilizzo dei materiali di cui tali rifiuti sono composti.
In particolare,
l’iniziativa didattica “RACCOGLIAMO VALORE” è stata pensata e voluta da Ecolamp per
diffondere conoscenze sui RAEE, rifiuti speciali sempre
più diffusi nelle nostre case e ormai imprescindibili dalla nostra
quotidianità; per generare consapevolezza sulla necessità di recuperare
le materie prime di cui sono composti, in un’ottica di economia sostenibile e
circolare; e, non ultimo, per distribuire consigli pratici su come gestire una lampadina
o un qualsiasi altro apparecchio elettrico o elettronico esausto o dismesso,
come vecchi smartphone e computer, o tutti quei giochi elettronici che
giacciono dimenticati nei nostri cassetti.
L’economia
circolare, del recupero e della responsabilità, pare essere
infatti l’unica strada possibile per evitare il completo esaurimento delle
risorse disponibili sul nostro Pianeta. I criteri di valutazione si baseranno sulla qualità del contenuto e della
forma, ma terranno in considerazione anche i punteggi ottenuti mediante la
votazione social.
Le classi vincitrici (prime tre classificate per la scuola primaria, prime tre per la scuola secondaria di I grado e prime tre per la scuola secondaria di II grado) saranno premiate con buoni per l’acquisto di materiale scolastico del valore rispettivo di 400, 300 e 200 euro.