VILLAFRANCA TIRRENA – Torniamo a parlare della storia dei galgo spagnoli, i levrieri allevati per la caccia in condizioni a dir poco disumane e, spesso, lasciati a morire in altrettanta atrocità quando non più utili.
Questa è la storia di Juan Cortez, un galgo salvato da una coppia di Villafranca Tirrena. Si tratta di Angelo Pollino e Katiuscia Cavallo che, insieme ai figli Edoardo ed Emanuela, hanno accolto il levriero tra le proprie mura domestiche. Angelo e Katiuscia avevano già salvato un altro galgo, Fruitilla, strappandola dalle mani dei cacciatori e donandole una nuova famiglia.
Juan Cortez è giunto in Italia dalla Spagna grazie all’impegno dell’associazione Galgo Libre che, con protocolli di salute e sicurezza molto rigidi, ha predisposto il trasporto dell’animale sino in Sicilia, nel villafranchese.
Adesso Juan Cortez ha una nuova casa e una compagna di giochi: Fruitilla, ma anche quattro persone che già lo amano come se fossero sempre stati insieme. Una storia a lieto fine, dunque, ma ogni anno sono diversi i galgo spagnoli che incorrono in una morte terribile: una delle pratiche peggiori, infatti, consiste nell’abbandonare gli animali con le gambe spezzate, così da impedir loro di tornare dai cacciatori che non ne hanno più bisogno.
Fortunatamente esistono diverse associazioni, come Galgo Libre, che quotidianamente si occupa di lottare per questi animali e cercare loro una nuova casa dove poter vivere felici e in salute.