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La strada che porta a Larderia è pericolosa: lente del consigliere Mangano

Intervenire con urgenza per ripristinare la sicurezza della circolazione sull’ex strada provinciale 39, che presenta un alto livello di rischio e pericolosità per l’incolumità pubblica.

È la richiesta del consigliere del M5s Paolo Mangano che evidenzia ancora una volta le criticità dell’arteria cittadina che collega la statale 114 con i villaggi di Larderia e Tipoldo. Strada che inoltre porta al polo artigianale di Larderia (area Irsap), sede di numerose aziende.

Strada senza marciapiedi

«La strada, sprovvista di banchine e marciapiedi – spiega il consigliere –  è attraversata giornalmente da centinaia di veicoli, fra i quali anche tanti mezzi pesanti, che percorrono l’intero tratto nel mezzo della carreggiata,  causando un potenziale rischio di incidenti stradali, soprattutto in corrispondenza delle curve e nelle ore notturne, anche per effetto dell’assenza di pubblica illuminazione.

La carreggiata, composta da due corsie di marcia, presenta inoltre vari restringimenti ed è invasa da numerosi alberi ad alto fusto, che riducono di fatto le dimensioni delle corsie e contribuiscono ad aggravare le condizioni dell’asfalto, già gravemente deformato e pieno di dossi».

Sotto la lente di Mangano anche la pavimentazione dell’unica strada di accesso che dal bivio di Larderia conduce all’area artigianale e la pericolosità di varie intersezioni stradali.

Rischio di incendio delle sterpaglie

«Dopo varie segnalazioni, l’unico intervento realizzato in zona è stato finora il taglio di qualche ramo da parte del settore strade della Città Metropolitana, che non ha comportato alcuna miglioria. Anzi si è aggiunto paradossalmente il rischio di un potenziale incendio, dato che ad oggi non è stato effettuato lo smaltimento delle ramaglie abbandonate sotto gli stessi alberi e ai margini della strada».

Mangano chiede al sindaco e sindaco metropolitano De Luca, al Prefetto e ai comandi dei Vigili Urbani di Messina e della Polizia Provinciale di essere messo al corrente su quali iniziative intendano intraprendere e sulla data di inizio dei lavori, “al fine di evitare presenti, futuri e inutili rimpalli di competenze”.

F.St.