Dopo il grande successo di pubblico e critica della prima siracusana, la “Tosca” di Giacomo Puccini approderà, martedì 30 luglio 2019 alle ore 21.30, nella suggestiva cornice del Teatro antico di Taormina.
La struggente storia d’amore fra la passionale cantante Floria Tosca e il pittore Mario Cavaradossi rivivrà grazie a due voci uniche del panorama internazionale. Si tratta del soprano bulgaro Svetla Vassileva e del tenore augustano Marcello Giordani. A tessere la complessa trama sarà invece l’infimo barone Scarpia, interpretato dal baritono livornese Alberto Mastromarino. Alla conduzione dei solisti, del Coro Lirico Siciliano & Orchestra e del Coro di voci bianche di Taormina diretto da Ivan Lo Giudice, la sapiente bacchetta del M° Gianluca Marcianò.
A firmare la regia è Alessandro Cecchi Paone, coadiuvato nel lavoro dalla regista collaboratrice Anna Aiello. Cecchi Paone saputo coniugare l’intensità dei chiaroscuri caravaggeschi – esaltati dalle straordinarie scene di Alfredo Troisi e dall’impareggiabile disegno luci di Claudio Mantegna – con l’universalità dei sentimenti umani.
Come spiega Alberto Maria Munafò, presidente del Coro Lirico Siciliano (CLS) e fautore insieme al Maestro Francesco Costa della prima edizione del Festival dei Teatri di Pietra: «Taormina, dopo Siracusa e Tindari, è stata per noi una scelta naturale. Abbiamo debuttato lì per la prima volta a livello internazionale nel 2011, per tanto è un luogo che consideriamo la nostra casa artistica».
Una località incantevole dove lo sguardo si perde fra l’Etna e il mare per uno spettacolo unico. Il melodramma in tre atti, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, si ascrive all’interno di un cartellone più vasto e articolato. Il progetto mira a riportare in Sicilia la grande lirica con stelle della scena mondiale, esaltando l’operato di eccellenze e maestranze siciliane. «Volevamo che il successo riscosso in giro per il mondo – sottolinea ancora Munafò – ci permettesse di valorizzare la nostra Trinacria. Non è un caso che nel nostro nome ci sia l’aggettivosiciliano, una connotazione forte che ci rappresenta totalmente e di cui andiamo particolarmente fieri».
Il Festival dei Teatri di Pietrisi fregia fra l’altro dei Patrocini della Regione Siciliana, Assessorati alla Cultura e Spettacolo, RAI, Pontificium Consilium de Cultura, Comuni di Siracusa, Taormina e Patti. «Abbiamo deciso – aggiunge il Maestro del Coro Francesco Costa – di autoprodurci con l’unico scopo di garantire al pubblico spettacoli di grande qualità, come quelli che da anni realizziamo in giro per il mondo».