MESSINA – Prende il via il prossimo 1 febbraio il progetto per potenziare le fonti di approvvigionamento dell’acqua in città. E’ uno degli obiettivi prioritari del Piano Triennale Amam 2019-21 e rappresenta il primo passo verso il sogno trentennale di dare acqua 24 ore al giorno a tutti gli utenti.
In palio il baratto amministrativo da attivare in relazione alla quantità di risorsa idrica individuata (minimo 5 litri al secondo) e la relativa possibilità di sfruttamento idropotabile; sono comunque messi a disposizione, inoltre, dei “bonus acqua” sulla bolletta del servizio idrico sino ad un massimo di 5mila euro annui da suddividere tra quanti effettuano la segnalazione e, in quota proporzionale alle potenzialità idriche segnalate, per un massimo di 200 euro per ogni segnalazione.
L’appello è alla comunità scientifica e a tutti cittadini. Chiunque sia a conoscenza dell’esistenza di un pozzo, di una vena d’acqua in un terreno, è chiamato a darne comunicazione alla casella di posta
elettronica progetto.pozzi@amam.it , indicando: LUOGO in cui è situato (comprese le caratteristiche: campagna, montagna, terreno impervio ecc.); TIPOLOGIA di vena acquifera; TITOLARITÀ cioè se sia o meno proprietario o con altro titolo di disponibilità; un RECAPITO TELEFONICO per il contatto da parte di un tecnico di Amam ed ogni altra notizia si ritenga utile (eventuali analisi già condotte sulla potabilità, da quanto tempo esiste, la portata, piante e cartografie ecc.).