Atletica

L’Atletica Savoca resta senza pista: “Chiediamo supporto per allenarci a Messina”

SAVOCA – Iniziati i lavori della Rfi anche nell’ultima parte residuale della pista in cui si allenava l’Atletica Savoca, 100 metri di pista infatti erano stati finora tenuti fuori dal cantiere. Entro fine agosto, ha detto loro il sindaco, la società avrà a disposizione l’area provvisoria per gli allenamenti, ha detto loro il sindaco, in attesa della nuova pista. Intanto però la società jonica si fa sentire perché incombono altri appuntamenti.

Ad inizio settembre si correranno i campionati italiani, si legge in una nota firmata dalla presidente Manuela Trimarchi, ai tricolori gli orange avranno diversi propri tesserati tra i partecipanti. Motivo per cui in queste settimane proseguono gli allenamenti in piena estate, “i mezzofondisti ed i marciatori si allenano alle 6:00 sul lungomare di Santa Teresa di Riva dove abbiamo una postazione provvisoria in cui ci portiamo il nostro defibrillatore” spiegano dall’Atletica Savoca.

“Non sappiamo dove allenarci – si legge nel comunicato – Non possiamo allenarci sull’asfalto o sulla terra battuta. Abbiamo ostacolisti, velocisti, saltatori in alto, in lungo e triplisti, lanciatori, mezzofondisti e marciatori e per tutti occorre l’allenamento specifico in pista, soprattutto per tutelare la sicurezza dei ragazzi”. È stata anche avanzata la richiesta di un trasferimento, quattro volte a settimana per circa 40 atleti, da Santa Teresa per allenarsi a Messina, alla pista Cappuccini o Santamaria, a carico di Rfi o altri.

La società lamenta inoltre come a livello prestazionale i risultati, da quando persiste questa situazione dei lavori, siano già in calo, come in calo si prevede saranno i tesseramenti nella prossima stagione. “Ma – si chiude malinconicamente la nota – le necessità del raddoppio ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo sono passate inesorabilmente sulle vite di ragazzi incolpevoli”.