LA DIRETTA
0re 19.30: La seduta è aggiornata a data da destinarsi
ORE 19.00 L'aula ha eletto Nino Interdonato dei Democratici Riformisti Vicepresidente Vicario con 27 voti e Nicola Crisafi del Pdl Vicepresidente con 21 voti. Per Libero Gioveni dell'Udc 20 voti, per Nina Lo Presti 4 preferenze, 1 per Elvira Amata, 1 per Franco Mondello.
ORE 18.30 Si procede alla votazione per la vicepresidenza.Su input della consigliera di Cambiamo Messina dal Basso Lucy Fenech ogni gruppo ha avanzato la propria proposta di candidatura per garantire la rappresentanza a tutti. Cambiamo Messina dal Basso ha scelto Nina Lo Presti, Udc Libero Gioveni, il Pdl Nicola Crisafi, i Democratici Riformisti Nino Interdonato.
ORE 18.10: Dopo la votazione del presidente del Consiglio comunale, si attende di procedere a quella del vice-presidente vicario e del vice presidente.
ORE 17.40 Emilia Barrile è il nuovo Presidente del Consiglio Comunale eletta al primo turno di voto con la maggioranza assoluta delle preferenze. Per lei 27 voti, 8 le schede bianche, 4 voti per Mondello, 1 nulla in cui la preferenza era stata espressa per l'ormai ex consigliere Nello Pergolizzi.
ORE 17.36 CONCLUSE LE OPERAZIONI DI VOTO SI PROCEDE ALLO SPOGLIO
Un appello è per i 40 consiglieri: "Vi chiedo di non arrivare in aula con contrasti e preconcetti, incontriamoci e parliamo, se il bene comune è al centro sono sicuro che tutti avremo voglia di percorrere la stessa strada".
Poi l'invito alla città: "Chiedo ai cittadini di esserci, la democrazia è partecipazione e la delega è la morte della democrazia. Chiedo critiche amorevoli per sbagliare meno,dateci idee, siamo al servizio del popolo. La città deve tornare a splendere, l'abbiamo trattata male per troppo tempo ma tutti oggi abbiamo l'occasione per farla risorgere. La vittoria non è mia ma di la rimetto nelle mani di tutti, non ho paura del disastro economico ereditato. ANDIAMO AVANTI E CAMBIEREMO QUESTA CITTA'".
11.17 Al via il giuramento dei 40 consiglieri eletti. In ordine alfabetico il primo a giurare è stato Carlo Abate dei Democratici Rirformisti, l'ultimo Santi Daniele Zuccarello dei Progressisti Riformisti. In aula i deputati del Pdl Nino Germanà e Vincenzo Garofalo e dei Dr Beppe Picciolo e Marcello Greco.
E’ arrivato il gran giorno: s’insedia il nuovo Consiglio comunale rinnovato dopo le elezioni amministrative del 9 e 10 giugno. All'ordine del giorno il giuramento dei quaranta consiglieri neo eletti; il giuramento del sindaco, Renato Accorinti; la verifica delle condizioni di eleggibilità, convalida, incompatibilità ed eventuali surroghe; l'elezione del presidente del Consiglio e dei vice presidenti.
La presidenza provvisoria della prima seduta del Consiglio comunale spetterà, sino all'elezione del presidente, al consigliere più anziano per preferenze individuali, quindi alla consigliera del partito democratico Emilia Barrile, indicata dal suo partito quale candidata ad occupare per i prossimi cinque anni lo scranno più alto del Consiglio comunale (vedi articolo a parte).
Non appena assunta la presidenza provvisoria dell'adunanza consiliare, la Barrile presterà giuramento secondo la formula prescritta dall'art.45 dell’Ordinamento regionale Enti Locali e, con la medesima formula, presteranno giuramento su invito del presidente i consiglieri eletti. Il Presidente provvisorio, in conformità a quanto prescritto dall'art. 4 L 127/97 recepito nell'ambito della Regione Siciliana dall'art. 2 della L.R. 23/98, inviterà poi il sindaco a prestare giuramento.
Il presidente provvisorio inviterà poi il Consiglio comunale a prendere atto che il sindaco ha prestato giuramento. Il Consiglio comunale, con votazione palese e ad unanimità di voti, prenderà atto che il sindaco ha prestato giuramento e sarà sottoscritto il relativo verbale, controfirmato dal presidente provvisorio e dal Segretario generale, Santi Alligo