Continuano imperterrite le polemiche in merito alle dichiarazioni che Nino Principato, architetto e membro del CDA del Teatro Vittorio Emanuele, ha scritto su facebook in merito al festival di Sanremo.
Queste le parole che hanno fatto scalpore, pronunciate da Principato sul bacio che il cantante Achille Lauro ha dato a Boss Doms in occasione della sua esibizione sul palco dell’Ariston. L’architetto si difende dichiarando di non essere omofobo e, in merito all’incarico ottenuto nel Teatro, afferma che il ruolo che ricopre è a titolo gratuito.
Non è comunque la prima volta che le parole di Principato lasciano strascichi. L’anno scorso infatti si era opposto all’intitolazione di una via ai “Costruttori di Pace”, esclamando “Il nulla trionfa ancora”. Non solo. Anche lo stesso sindaco De Luca, in merito alla manifestazione del Gay Pride, affermò di non condividere il fanatismo nelle diversità.
“Makwan” Arcigay Messina e Liberazione Queer+ Messina, richiedono, a seguito degli episodi esposti, le dimissioni di Principato dal CDA del Vittorio Emanuele ed anche un’azione del Primo Cittadino, Cateno De Luca, in merito al fenomeno dell’omolesbobitransfobia.