MESSINA – Dimissioni del rettore Salvatore Cuzzocrea: interviene Damiano Di Giovanni, coordinatore dell’Udu Messina, Unione degli studenti. “Il Rettore ha inviato una lettera di dimissioni con poche risposte, senza affrontare compiutamente le criticità emerse. L’ennesima mancata risposta, basti pensare che non aveva risposto neanche alle richieste che erano stata avanzate dalla nostra mobilitazione con le tende della scorsa settimana”. Un’iniziativa contro il caro studio, il caro affitti e la carenza di posti letto pubblici.
“Le dimissioni erano inevitabili. Auspichiamo – ha aggiunto a sua volta Camilla Piredda, coordinatrice nazionale dell’Udu – che questa sia l’occasione per voltare pagina”. La coordinatrice contesta la “gestione del Pnrr da parte del rettore”: per l’Udu mancano all’appello “7.800 posti letto e nemmeno i posti realizzati da Cuzzocrea sono stati destinati all’ente territoriale per il diritto allo studio”. Una visione opposta a quella sostenuta dall’ex rettore in tema d’investimenti e spazi per gli studenti, in prospettiva.
Conclude Piredda: “La Crui, Conferenza dei rettori delle università italiane, deve rappresentare gli interessi dell’intera comunità accademica. I rettori trovino il coraggio di denunciare come il governo stia sperperando le risorse del Pnrr, regalando risorse a soggetti privati che prediligono il profitto al diritto allo studio”.