Dal calice di vino ad una stanza dove si denunciano le violenze di genere il passo sembra arduo, ma non troppo. Perché le Donne del Vino di Sicilia si sono messe in gioco anche in questo settore, quello della lotta alla violenza di genere, ed hanno promosso una serie di attività benefiche specifiche. La più recente farà tappa a Oliveri sabato 8 giugno prossimo e vedrà protagonista la cantina Gaglio Vignaioli di Flora Mondello, socia e vice delegata delle Donne del Vino di Sicilia. I fondi raccolti con l’evento andranno a finanziare la realizzazione della “Stanza tutta per sé” da attivare all’interno della stazione dei carabinieri di Patti.
Alle 13 nella cantina dell’azienda si terrà l’appuntamento con DXD Calici di Vita, il wine lunch solidale itinerante promosso ed organizzato dall’Associazione Donne del Vino Sicilia, guidata da Roberta Urso. La violenza di genere è una piaga sociale che non conosce fine – spiega l’architetta Flora Mondello – e noi donne del vino siamo state colpite dal lutto della nostra carissima amica Marisa Leo e ci sembra doveroso supportare questa iniziativa a nostro modo, ospitando l’evento DXD nella cantina Gaglio Vignaioli, per realizzare la prima camera di ascolto intitolata a Marisa nella mia città, Patti”.
“Per l’undicesimo appuntamento di DXD Calici di vita, la raccolta fondi avrà un significato ancora più intenso perché sosterrà il progetto di Soroptimist intitolato alla memoria della nostra cara Marisa. Un significativo lavoro in squadra con la Marisa Leo Onlus, perché la luce di Marisa, il suo impegno per la diffusione della cultura del rispetto vengano perpetrate ogni giorno, attraverso le nostre attività ed iniziative”.
Parte del ricavato del wine lunch e l’intero incasso dell’asta benefica di vini, offerti dalle donne del vino, infatti, andrà a sostenere il progetto “Una stanza tutta per sè” di Soroptimist International Club Milazzo, presieduto dalla dottoressa e socia dell’associazione DDV Grazia Di Paola. Si tratta della realizzazione di una stanza protetta destinata a donne e minori vittime di violenza, presso la caserma dei carabinieri di Patti (nella foto: Mondello, Urso, Di Paola)
“Una stanza tutta per sè – spiega Grazia Di Paola – è un progetto finalizzato a creare un ambiente per l’accoglienza delle vittime vulnerabili, in particolare per le donne che vogliono denunciare violenze e abusi e per le audizioni protette di minori vittime di violenza e/o di violenza assistita. Si tratta di un’aula per le audizioni, che tende a ricreare un ambiente favorevole che possa aiutare la donna all’incontro con gli investigatori evitando il più possibile il configurarsi di aspetti traumatici. L’obiettivo – conclude Grazia Di Paola – è quello di sostenere la donna nel delicato e incisivo momento della denuncia di violenze e abusi alle Forze dell’Ordine e nel percorso verso il rispetto e la dignità della sua persona”.
In cucina per le donne del vino, ci sarà lo chef Giuseppe Geraci patron del Ristorante Modì di Torregrotta (ME),con la compagna sommelier Alessandra Quattrocchi, prima ristoratrice entrata a far parte dell’associazione nazionale DDV Sicilia, che hanno immediatamente sposato l’iniziativa benefica. “Si tratta del mio primo contributo da quando sono all’interno dell’associazione– spiega Alessandra Quattrocchi – e spero vivamente che sia il primo di tanti eventi. Abbiamo dato subito supporto a questa iniziativa che ha un importantissimo fine benefico e ideato il menu per accompagnare i vini selezionati dalle donne del vino dell’isola”. In degustazione un interessante menù di 4 portate ideato dallo chef Giuseppe Geraci che prevede: Zucchine in fiore: Mezze maniche cozze, cicoria e limone; Alalunga fagioli, cipolla e menta; Cioccolato e limone. Il pranzo si svolgerà nella splendida cantina di Flora Mondello, nel cuore del Mamertino DOC.
Subito dopo il pranzo si terrà l’asta solidale. Grazie alla generosità delle produttrici di DDV Sicilia, infatti, in ogni appuntamento di “Calici di Vita”, vengono messe all’asta magnum ed edizioni speciali di vini, il cui ricavato viene devoluto per intero all’associazione selezionata.
“Una stanza tutta per sé– spiega la dottoressa Grazia Di Paola, Presidente Soroptimist International Club Milazzo – è un progetto nazionale di Soroptimist International d’Italia, favorito ma anche regolato da Protocolli d’intesa firmati dall’Unione con l’Arma dei Carabinieri e la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato”.