«Ero troppo stanco ieri sera e frastornato dalla responsabilità della riuscita dell’evento per capire cosa mi stesse succedendo. In più di vent’anni di attività e impegno per questa città ho cercato di contagiare col mio entusiasmo 5 sindaci, 3 Commissari e decine di assessori, ma solo questo “strano” Sindaco mi ha scelto, aldilà delle logiche politiche. Per un intero anno mi ha osservato, partecipando ad ogni evento, senza farsi pregare, confrontandosi spesso sul valore di un programma che potesse rilanciare Messina».
Sono queste le prime parole che Enzo Caruso ha scelto di affidare ad un post Facebook. Le prime parole dopo la nomina ad assessore del Comune di Messina. Evidentemente una sorpresa che il sindaco Cateno De Luca ha deciso di “regalargli” alla fine della nona edizione dello “Spettacolare sbarco di Don Giovanni d’Austria a Messina”, evento di rievocazione storica che Enzo Caruso cura con passione ed energia.
Enzo Caruso era stato scelto un anno fa da De Luca per il Teatro Vittorio Emanuele, insieme a Giuseppe Ministeri. Poi però quelle nomine tornarono ben presto nei cassetti per un braccio di ferro sul teatro con la Regione. Nei giorni scorsi invece De Luca ha di nuovo riempito le caselle mancati al Vittorio Emanuele, riconfermando Ministeri e puntando su Nino Principato, che con Caruso durante la scorsa campagna elettorale aveva condiviso il progetto “Liberi e Forti”. Niente teatro per il professore del Liceo scientifico Seguenza, ma un incarico ancor più eccellente: la nomina ad assessore alla Cultura.
L’ufficializzazione formale ancora non c’è stata, ma sarà questione di giorni. Caruso prenderà le deleghe a Cultura e Istruzione di Enzo Trimarchi, protagonista nelle scorse settimane del caso esploso per quei post sessisti o omofobi su Carola Rackete.
Enzo Caruso dice grazie a De Luca: «Lo ringrazio per la fiducia e per la “botta” di adrenalina che mi ha dato sul palco davanti alla mia Messina. Cateno De Luca è fatto così: imprevedibile in ogni cosa».
Poi l’impegno per questa nuova sfida nella giunta De Luca: «Farò “del mio Meglio” (fedele alla promessa scout fatta da ragazzo) a beneficio della città, gratp a quanti in questi anni (la mia famiglia, gli amici, i colleghi, i miei alunni, i conoscenti, e Istituzioni e tutti i giornalisti) hanno sostenuto, condiviso e divulgato le mie “pazze” imprese.
È ora di fare squadra e portare Messina in serie A. Forza Sindaco! W Messina».
F.St.