Un doppio scontro diretto al vertice tra la quarta e la prima (Foggia e Messina) e tra le seconde (Casertana e Benevento). La nona giornata del campionato di Lega Pro mette di fronte le squadre che finora hanno fatto meglio ma, se le altre tre puntano alla promozione, il Messina è l’intruso, incredibilmente in testa alla classifica, imbattuto e con la miglior difesa del torneo, nonostante l’inizio ritardatissimo e l’arrivo della maggior parte dei giocatori a ridosso dell’esordio.
Quello di Foggia è un test molto probante perché i pugliesi sono tra i favoriti alla vittoria finale e puntano a battere i biancoscudati, sorpassarli in classifica e conquistare la vetta, se la gara tra Casertana e Benevento dovesse finire in parità.
La vetta, però, il Messina non vuole ovviamente lasciarla. Di Napoli confermerà l’intero pacchetto arretrato, con Berardi in porta, Martinelli e Parisi centrali, Palumbo sulla destra e De Vito a sinistra. Novità a centrocampo, dove Giorgione rientra dal primo minuto e sarà affiancato da Baccolo e, probabilmente, da Bramati, visto che Zanini sarà spostato in avanti, nel trio offensivo, che sarà completato dall’altro esterno Barraco e dalla punta centrale Salvemini.
Uno schieramento che potrebbe subire variazioni dell’ultim’ora solo se Tavares e/o Gustavo dovessero recuperare pienamente. Una prospettiva poco probabile se si pensa che i due hanno svolto allenamento differenziato fino a giovedì e solo da venerdì hanno svolto l’intera sessione coi compagni. Partiranno dalla panchina, pronti a subentrare in caso di bisogno.
Il reparto avanzato è proprio quello a soffrire di più, visto che non saranno disponibili Cocuzza (che si è infortunato alla spalla sabato scorso) e Padulano (che non vede il campo da un mese dopo lo scontro con Marruocco a Pagani).
"E' innegabile che abbiamo dei problemi nel pacchetto avanzato – ha detto Di Napoli – ed anche durante la rifinitura non abbiamo potuto sciogliere le riserve su Tavares e Gustavo che comunque verranno con noi a Foggia. La speranza è di recuperarli in extremis ed in ogni caso abbiamo piena fiducia su chi sarà chiamato a giocare la partita".
Il Foggia sarà sostenuto da un buon numero di tifosi, quasi 8mila di media nelle prime quattro uscite. De Zerbi ormai al terzo anno, attacco di grande caratura per la categoria (è il secondo con 13 reti, una in meno del Catania) ma i rossoneri pugliesi dopo qualche incertezza iniziale giocano anche da squadra ed i risultati si sono visti. Come approcciare questa gara ad alto coefficiente di difficoltà? "Il Foggia è una squadra costruita per vincere il campionato ed hanno praticamente tutto – ha proseguito Di Napoli -. Giocano assieme da tre stagioni e quest'anno si sono ulteriormente completati in ogni reparto. Affronteremo una squadra ben allenata da De Zerbi che ha dimostrato di essere un ottimo allenatore per il modo come gioca la sua squadra. Noi metteremo in campo le nostre armi ovvero applicazione tattica, ferocia agonistica e quella voglia di non rinunciare a giocare la partita come abbiamo sempre fatto".
Anche oggi, così come la scorsa giornata, la partita verrà trasmessa in DIRETTA VIDEO SU TEMPOSTRETTO A PARTIRE DALLE 17.30. In occasione della vittoria contro la Lupa Castelli Romani la pagina ha raggiunto quota 6.000 accessi. Stavolta sono invitati all’appuntamento non solo i messinesi emigrati ma anche quelli di città. La partita sarà visibile cliccando sul banner in alto presente nella home page, da pc, tablet, smartphone o tv collegata ad uno di questi dispositivi.
(Marco Ipsale)