Due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro giornate, l’ultima sciagurata e senza alcuna reazione in casa contro l’Andria. Per il Messina è il momento più difficile della stagione perché i punti di vantaggio sulla zona play out sono rimasti solo sei e la squadra è apparsa in enorme difficoltà. La buona sorte viene in aiuto dei peloritani visto che proprio adesso il calendario prevede la gara sulla carta più facile. La buona sorte, però, bisogna saperla sfruttare, altrimenti si rischia grosso.
I peloritani saranno di scena a Rieti, in casa del fanalino di coda Lupa Castelli Romani, che finora ha collezionato appena 8 punti (più uno di penalità) e una sola vittoria, tra l’altro con rete dell’attuale giallorosso Scardina, all’88’ contro la Paganese. Poi solo 6 pareggi (5 in casa e 1 in trasferta) e ben 17 sconfitte (le ultime 4 consecutive), peggior attacco del campionato (14 reti) e peggior difesa (44 reti). La zona play out è distante 8 punti, un’infinità per una squadra che 8 punti li ha conquistati in 24 giornate e che quindi sembra ormai mestamente destinata alla retrocessione diretta.
Nel Messina sembra finalmente tornato il sereno in società, dopo il ritiro delle dimissioni da parte dei direttori Manfredi e Argurio. In settimana il vicepresidente Gugliotta e il mister Lello Di Napoli hanno rotto il silenzio stampa che durava ormai da dieci giorni, dopo la buona prestazione di Matera. Perché tutto si ricomponga, adesso, è necessario ripartire da Rieti ed allontanare la zona play out. Di Napoli ha convocato gli stessi 20 di domenica scorsa ma sulla formazione restano almeno quattro incognite. Ci sarà un ballottaggio tra Barilaro e Mileto per il posto da terzino destro, tra Giuseppe Russo e Baccolo per il ruolo di play, tra Ionut e Burzigotti per un posto al centro e tra Barisic e Scardina per il ruolo di terzo attaccante.
La Lega Pro, infine, ha pubblicato il programma delle gare della 28esima giornata. Il derby Catania – Messina si giocherà giovedì 24 marzo, alle 15, tre giorni prima della Pasqua. In mezzo il doppio turno casalingo contro Foggia e Melfi.
(Marco Ipsale)