Sigma fuori dalla corsa promozione. Si chiude malamente una stagione contraddistinta da poche luci e molte ombre
Gibson 33 e Callahan 16. Da questi numeri nasce la vittoria dell’Enel Brindisi sul campo della Sigma Barcellona. Una vittoria che permette agli uomini di coach Bucchi di chiudere la semifinale play off sul 3-0 e di volare direttamente in finale. Una vittoria meritata ma sudata data la corsa e l’agonismo che la Sigma mette in campo per tre quarti della partita. L’inizio del primo quarto è contraddistinto dal trend delle prime due sfide: l’Enel domina sotto le plance e la Sigma Barcellona soffre la sua fisicità. L’attacco dei giallorossi, costretti a rinunciare a Martin e Dordei, è sterile. Il primo parziale termina sul 26-30. Improvvisamente a inizio secondo parziale, grazie anche all’uscita dal campo di un abulico Green e l’inserimento di Curry, la Sigma inizia a giocare e l’Enel mostra preoccupanti crepe in fase difensiva. Da Ros e Lukauskis prendono l’iniziativa e la transizione inizia a funzionare a dovere. Giocando a questo ritmo i giallorossi realizzano un break di 13-0 che mette all’angolo gli ospiti. Il PalAlberti è una bolgia e il primo tempo si conclude con la Sigma avanti 53-45.
A inizio ripresa i giallorossi continuano a giocare discretamente, volando anche sul più +14 (61-47), ma improvvisamente il graduale crollo. Gli ospiti, guidati da un immarcabile Gibson, iniziano la rimonta. Bucci richiama i suoi a difendere forte e i frutti non tardano ad arrivare. Formenti, Callahan e lo stesso Gibson, quando mancano 40” alla fine, realizzano il 63-63. Il terzo parziale si conclude sul 67-65. Ultimo quarto combattuto e con le due squadre che cercano di difendere forte e la gara diventa vietata ai deboli di cuore. La Sigma scappa, ma Renfroe la ripiglia, 76-76. Gli ospiti, sospinti da un lucido Gibson dalla lunetta, quando mancano 13”, allungano in maniera definitiva sull’80-84. La gara si conclude con una schiacciata di Gibson che chiude definitivamente la contesa sull’80-86. Il colored “ammutolisce” il pubblico locale con il dito, scatenando l’ira dei sostenitori giallorossi che entrano in campo scagliandosi prima contro l’atleta e poi beccando i pochi tifosi pugliesi presenti al palAlberti, costretti a lasciare l’impianto scortati.
Finisce così la stagione della Sigma Barcellona, che non riesce ad allungare la serie e dice addio ai play-off promozione. Adesso starà alla dirigenza far chiarezza su cosa è lecito attendersi nel futuro di questa Sigma Barcellona. (Carmelo Amato)
Intervista post gara a Giancarlo Sacco (coach Sigma Barcellona): “Oggi (ieri ndr) abbiamo giocato una grande gara e con delle belle giocate. Una gara decisa da un fantastico Gibson, uomo che avevamo cercato durante la sessione di mercato, ma che ha rifiutato la nostra offerta. Non ho veramente nulla da rimproverare ai ragazzi. Una squadra che ha giocato senza Martin e Dordei, ovvero i due lunghi che abbiamo. In questa gara abbiamo pagato la fisicità dell’Enel Brindisi. In tre mesi abbiamo stravolto tutto e sono contento di quello che ho fatto”. Sul suo futuro il coach è lapidario. “Ora vado in vacanza, dopo non so dove allenerò”.