Goletta verde in arrivo a Portorosa e Calderà

La Goletta Verde di Legambiente attraccherà il 20 luglio a Portorosa: l’imbarcazione, dal 1986 ad oggi, ogni estate si sposta lungo le coste italiane per prelevare e analizzare circa 500 campioni d’acqua, eseguendo su ognuno di essi le analisi previste dalla legge.

Oltre a diffondere i risultati dei controlli ambientali in tempo reale, il battello porta con sé una serie di eventi, proposti in ogni tappa per parlare coi cittadini e le amministrazioni delle questioni che riguardano la salute del mare: attività di pesca e turistiche, nautica, cabotaggio, cementificazione selvaggia delle coste o erosione.

A Portorosa la Goletta sarà accolta con la mostra dell’artista Salvatore Lombardo ispirata alla natura, insieme a diversi spettacoli musicali a tema. Il 21 luglio, invece, l’imbarcazione si sposterà a Calderà, a Piazza delle Ancore, dove riceverà il benvenuto degli alunni dell’Istituto Comprensivo Luigi Capuana della frazione di Acquacalda.

I primi prelievi in zona sono già stati fatti in settimana da Legambiente del Longano, in particolare presso la foce del torrente Termini. I risultati verranno resi noti durante la conferenza stampa in Piazza delle Ancore, dove si parlerà di tutte le politiche ambientali volte a rafforzare la difesa e la tutela del territorio.

Carmelo Ceraolo, presidente dell’associazione del Longano, ha chiesto il supporto di tutti i cittadini nel segnalare qualunque situazione anomala indice di inquinamento delle acque: il team di tecnici che accompagna la Goletta per condurre il monitoraggio scientifico delle coste, infatti, raccoglie anche le segnalazioni fatte dai cittadini sul sito di Legambiente, con lo scopo di approfondire le denunce e farle arrivare alle autorità competenti.

I cittadini, come sempre, diventano parte attiva nella difesa dell’ecosistema: “È importante adoperarsi, in quanto abbiamo il diritto di vivere in un territorio salubre e bonificato, che dia garanzie di salvaguardia alla salute ─ afferma il presidente Ceraolo ─ Sulla sostenibilità ambientale, sulla qualità del mare e delle coste si gioca una scommessa che dobbiamo assolutamente vincere: altrimenti si rischia di compromettere non solo le bellezze naturali di questa regione, ma la stessa economia turistica“.

Samantha Maio