Presentato il Dossier “La Gestione dei Rifiuti Urbani in Sicilia”

È stato presentato oggi a Palermo il Libro – Dossier “La Gestione dei Rifiuti Urbani in Sicilia”, curato dall’ing. Pasquale Nania. "La pubblicazione – scrive Legambiente Sicilia in una nota – vuole fornire un quadro di conoscenze completo sulla gestione dei rifiuti urbani in Sicilia dagli anni ‘80 ad oggi, mediante dati, report ed analisi sui fattori produttivi ed economici, sugli atti programmatici e normativi, sul regime delle autorizzazioni e sul sistema dei controlli. Il documento comprende tre parti, e cioè: nella prima parte illustra a scala regionale, provinciale e comunale il sistema di gestione dei rifiuti urbani in Sicilia, dalla produzione alla raccolta, dal trattamento allo smaltimento, con un’analisi sui dati statistici ed economici più importanti; nella seconda parte propone una sintesi della governance del sistema nel periodo che va dalla fine degli anni 70’ a oggi, passando in rassegna norme, piani, autorizzazioni e controlli, risorse economiche impiegate, impianti realizzati nonché tutte le dichiarazioni dello stato di emergenza; nella terza parte esamina la gestione degli Ambiti Territoriali Ottimali dall’istituzione all’attuale assetto. Inoltre si concentra sull’uso dei fondi comunitari destinati al settore dei rifiuti urbani".

Dopo la presentazione del dossier ed il dibattito, Legambiente Sicilia ha assegnato alcune menzioni ai Comuni siciliani che si sono distinti nella raccolta differenziata. La menzione speciale Start Up è stata consegnata a quei Comuni che hanno da poco avviato la raccolta differenziata, come incentivo a migliorare e a rendere più efficiente il servizio.

Tra i comuni virtuosi della Sicilia, oltre a Favara (Ag), Isola delle Femmine (Pa) e Siculiana (Ag), in provincia di Messina si è distinto il comune di San Filippo del Mela, per avere avviato la raccolta differenziata nel biennio 2015/2016; ed ai Comuni: di Piazza Armerina per aver raggiunto, nel 2015, primo anno di raccolta differenziata, la percentuale del 52.65% e per aver messo in atto un circuito complementare virtuoso di raccolta differenziata, quale l’Ecostazione, in collaborazione con Legambiente; e di San Pier Niceto (Me), per aver avviato il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti che ha portato già al 62% di Raccolta Differenziata nello scorso mese di aprile ed avviato, inoltre, il compostaggio domestico presso le utenze private che ha permesso la riduzione del 20% sulla tassa sui rifiuti.

La menzione di Comuni Ricicloni è andata a Delia (Cl), San Michele di Ganzaria (Ct) e Villafranca sicula (Ag), per i piccoli centri, con una raccolta differenziata compresa tra il 60% e il 70% e l'abbattimento della tassa comunale; mentre per i centri medi la menzione l'ha ottenuta il comune di Alcamo (Tp) con il 47%. (Salvatore Famularo)