MESSINA – I carabinieri della compagnia Messina centro, nell’ambito di controlli antidroga e di rispetto della normativa anti covid hanno arrestato tre cittadini stranieri: una 52enne tunisina M.L., condannata alla pensa residua di 2 mesi e 12 giorni per lesioni e danneggiamento e il 43enne W. F. N. S. srilankese, poiché condannato a 4 anni, 11 mesi e 23 giorni per lesioni e violenza privata. Anche il terzo è uno srilankese, W. D. A. T, condannato alla pena di 4 anni, 5 mesi e 23 giorni di reclusione per i reati di sequestro di persona, rapina e lesioni. Infine, sempre i Carabinieri di Messina Giostra, in esecuzione ad un’ordinanza di sospensione cautelare della misura alternativa con conseguente carcerazione disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Siracusa, hanno arrestato il 36enne siracusano R.C., già ristretto agli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica del capoluogo peloritano, poiché condannato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Al termine delle formalità di rito, la 52enne tunisina è stata associata alla Casa Circondariale di Palermo e gli altri arrestati sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi. Infine, durante il servizio, che ha consentito di controllare più di 70 autovetture ed oltre 100 persone, tre giovani sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti poiché trovati in possesso di modici quantitativi per uso personale di marijuana e 4 persone sono state sanzionate poiché inottemperanti alle disposizioni volte a limitare il contagio da Covid-19.