LETOJANNI – Giro di vite dell’Amministrazione comunale sulla tassa di soggiorno, che deve essere pagata dagli alberghi e, in base al nuovo regolamento adottato dal Consiglio comunale, anche dai proprietari delle case vacanza, di appartamenti in affitto, equiparati ai Bed&breakfast (50 centesimi a persona).
In attesa del recupero del pregresso, il Comune snocciola i dati relativi ai mesi di marzo e aprile 2019, le cui somme incamerate dall’ente locale ammontano a poco più di 22mila euro.
L’Amministrazione comunale ha avviato un monitoraggio per quanto concerne le case vacanza, come peraltro sollecitato anche dall’Associazione albergatori.
La tassa di soggiorno è tornata in vigore lo scorso 1 marzo, dopo 4 mesi di stop. Molti titolari di case vacanza si sono già messi in regola con le nuove disposizioni dettate dal Consiglio comunale.