Impiccò il cane perché aveva azzannato una capra, pastore denunciato

Aveva già ammesso di aver impiccato, con le proprie mani, quel cane maremmano reo soltanto di aver azzannato una delle sue capre. E lo scorso 2 luglio, in pochissime ore, la foto del povero animale attaccato a penzoloni al ramo di un albero, in una striscia di bosco tra i comuni di Roccarasa e Lumina, aveva fatto l’intero giro del web suscitando profonda commozione e indignazione.
Adesso l’uomo, un pastore 50enne originario di Graniti, è stato denunciato dai militari dell’Arma della Stazione locale e dovrà rispondere del reato di uccisione di animali.

Ad immortalare la macabra scena, quel giorno, era stato un ciclista catanese in sella alla sua mountain-bike per una scampagnata tra i boschi. Dopo aver constatato che per il cane non vi era ormai più nulla da fare, il ragazzo aveva allora preso la sua macchina fotografica immortalando la triste scena. Nascosto tra i cespugli, non distante, c’era anche il pastore. Alle domande del ciclista, seppe solo rispondere che quel cane aveva fatto uno sgarro ed andava punito.