Cronaca

Locri. Deceduto dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso, la Regione apre un’inchiesta interna

CATANZARO – “La Regione Calabria ha aperto un’indagine interna per verificare tutte le procedure cliniche eseguite nei confronti del ragazzo dal suo arrivo in ospedale fino al drammatico decesso”. Ad annunciarlo, riferendosi alla morte del giovane locrese, Cristian Guarneri, venuto a mancare dopo essere stato dimesso dall’ospedale di Locri, è l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Giovanni Calabrese, che esprime il suo sincero cordoglio alla famiglia e manifesta la sua piena vicinanza facendo visita ai familiari in questo momento così terribile. “La città di Locri – afferma Calabrese– è provata da questa tragedia che vede una giovane vita spezzata; la comunità locrese perde un ragazzo buono, voluto bene da tutti, e che per cause, ancora da accertare, oggi piange.

Seppur in un momento di massima attenzione in cui si sta investendo sulla sanità, con evidente potenziamento di risorse e servizi, strumentazione all’avanguardia e infrastrutture, quanto accaduto è davvero inspiegabile”.  L’indagine è partita dopo avere informato il presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto,

“Allo stesso tempo – prosegue sempre l’assessore Calabrese – gli approfondimenti della magistratura faranno il loro percorso e se si è trattato di un caso di malasanità con responsabilità mediche ed errore diagnostico, chi ha sbagliato dovrà pagare” – chiosa l’assessore regionale. Adesso – conclude – è il momento di esprimere tutta la vicinanza alla famiglia che oggi con tutta la comunità piange per la perdita del giovane Christian”.