Durante la fiera che tradizionalmente si svolge nella località eoliana, le Fiamme Gialle hanno denunciato un immigrato cinese che aveva messo in vendita varia merce non a norma
Lampade per illuminazione, lavagne a led, ciabatte multi presa, rasoi elettrici, occhiali, batterie a secco, ricevitori satellitari ed altro materiale elettrico ed elettronico, facevano bella mostra su una delle bancarelle alla tradizionale fiera del 25 luglio a Canneto, nel comune di Lipari, ma non erano a norma di legge. A scoprirlo sono stati i finanzieri della tenenza eoliana che hanno subito sequestrato al merce, oltre 1300 prodotti, e denunciato un immigrato cinese, commerciale ambulante, H. J. Di 39 anni. I prodotti erano da considerasi pericolosi, in quanto non rispondenti alle prescrizioni di legge. L’uomo è stato denunciato a piede libero per avere messo in commercio a scopo di vendita e distribuzione al pubblico prodotti elettrici ed elettronici privi della marcatura “CE” e delle insegne in lingua italiana riportanti le avvertenze sui rischi, in violazione delle leggi che tutelano il commercio dei prodotti industriali e la sicurezza del prodotto.