Ancora una volta nel mirino dei malviventi la sede della Lelat a Messina che nella nottata di venerdì ha subito atti vandalici con successiva sottrazione di materiale e oggetti vari. Non è la prima volta che la Lelat viene presa di mira negli ultimi anni. Sembra che questa volta i ladri siano riusciti ad accedere alla struttura dal cancello posteriore che porta alla falegnameria "smurando " letteralmente la porta dalle travi ,sottraendo materiale per la lavorazione del legno : compressore,trapani,smerigliatrice,fresatrice e altro ancora, secondo quanto ha raccontanto la presidente dell ' associazione Annamaria Garufi.
Sul grave episodio ai danni della Lelat interviene il presidente della Terza Circoscrizione Lino Cucè. “A seguito del grave atto vandalico che è stato perpetrato ai danni della comunità Lelat desidero esprimere vicinanza e solidarietà ad Annamaria Garufi ed a tutti i volontari che ogni giorno prestano il loro servizio a favore della comunità. Purtroppo la Lelat non è nuova a questo genere di episodi ed il Consigilio ha sempre espresso vicinanza e collaborazione alla struttura. Il gesto – continua Cucé – è molto grave perché mirato a bloccare importanti attività e progetti dell’associazione. Il lavoro svolto dalla Lelat ha un grande significato per il Quartiere in quanto la sede si trova proprio in una zona difficile è piena di problemi ed è già dura poter operare in condizioni normali. Spero- conclude – che le attività riprendano al più presto con più vigore e forza di prima”.