Anche la Madonna dei Miracoli è rimasta senza luce. Ieri sera la tradizionale processione a Provinciale ha attraversato le vie del quartiere completamente al buio. Niente pubblica illuminazione. E così parecchi cittadini hanno toccato con mano la problematica derivante dal guasto all`impianto. All’indomani della festa è il presidente del III quartiere Lino Cucè, insieme ai colleghi Mario Barresi e Giovanni Carbone, a ricordare che da un anno a questa parte, circa ogni 20 giorni, nel rione Provinciale l`impianto subisce un black out e ogni volta il motivo pare essere diverso, dalla sparizione dei fili di rame al guasto della centralina.
“Oggi risulta mancante la ditta che si occupa della manutenzione e anche cambiare una lampadina diventa impresa titanica. L`assessorato ai lavori pubblici e il relativo dipartimento si attivino immediatamente cosi come è stato fatto nei giorni scorsi per la via Garibaldi. Il sindaco in testa si faccia coordinatore di questi interventi poiché non si possono lasciare al buio sistematicamente diecimila cittadini e contribuenti”.
Il consiglio della terza circoscrizione ha già chiesto l’indizione di un tavolo tecnico con gli enti preposti alla risoluzione del problema, anzitutto per fare chiarezza. “Si risolva definitivamente la questione. La Circoscrizione vuole dare le legittime risposte ad una cittadinanza che reclama semplicemente I propri diritti. Ma senza decentramento è sempre più un miraggio”.
Una spiegazione, almeno per il guasto di ieri, arriva dall'Ufficio comunale di Pubblica Illuminazione. "A causa di un principio d'incendio verificatosi nella serata di ieri presso la cabina Dante si è dovuto procedere cautelativamente alla disalimentazione degli impianti. Il guasto, di rilevante entità, comporterà il fuori servizio del quadrilatero denominato Piccole Suore per vari giorni. Si sta lavorando per ripristinare la funzionalità degli altri impianti dipendenti dalla stessa cabina. Sono destituite di fondamento le gratuite affermazioni postate dal presidente della III Circoscrizione, che peraltro nella circostanza non si è avuto il piacere di sentire, circa black out legati all'economicità del servizio, per il quale nessun sostanzioso premio di produzione è stato corrisposto".