MESSINA – In occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, l’Udu ha espresso fuori dall’aula magna dell’Università di Messina il proprio dissenso nei confronti del presidente della Regione Schifani. Con tanto di video e foto gigante, l’Unione degli studenti si è espressa così: “Contestiamo la presenza di un presidente fantasma che non si occupa di diritto allo studio. La Casa dello studente a Messina è chiusa da più di 15 anni”.
E ancora: “In Sicilia ci sono 34.000 studenti fuorisede di cui nessuno si sta occupando, studenti che nonostante le difficoltà di un contesto complicato, provano a costruire qui il proprio futuro.
Il governo regionale non dà risposte a nessuno nei nostri problemi, finge di non vederci. Oggi siamo stati fuori dall’Università, mentre dentro si svolgeva l’inaugurazione dell’anno accademico, alla quale non era possibile intervenire, ma avremmo avuto tante cose da dire al presidente Schifani, che viene a Messina a fare inutili sfilate istituzionali. I posti letto in Sicilia sono gravemente insufficienti. Le misure di supporto ai giovani inesistenti. Il governo regionale non si occupa del nostro diritto allo studio e del nostro diritto al futuro qui. Insieme alla Cgil Sicilia abbiamo chiesto un tavolo su questi temi al governo ormai mesi fa, ma non siamo mai stati convocati. L’interesse di questo governo, vuoto di contenuti, per le nostre vite è zero”.
Sottolinea sempre l’Udu: “In una regione che si sta svuotando delle sue migliori risorse, non potevamo restare zitti, serve immediatamente un cambio di rotta. Insomma, il il presidente Schifani si deve dare una svegliata. Martedì 26 febbraio svolgeremo il nostro quinto congresso, dal nome “Con tutta la rabbia, con tutto l’amore”. E rilanceremo la nostra piattaforma politica per rivendicare il nostro diritto a costruirci un futuro nella nostra terra, diritto che ad oggi i governi di centrodestra continuano a negarci”.